Dopo l’espulsione del candidato Tidjane Thiam dall’elezione presidenziale di ottobre, il Partito democratico della Costa d’Avorio (Pdci) ha indetto per oggi raduni di protesta davanti ai tribunali del Paese.
Il Pdci ha inoltre deciso di sospendere la propria partecipazione alle sessioni dell’Assemblea nazionale in segno di protesta contro la sentenza del tribunale emessa il giorno prima, che ordina alla Commissione Elettorale Indipendente di rimuovere Tidjane Thiam dalle liste elettorali. La sentenza non è soggetta alla possibilità di fare appello.
Ieri, a seguito del Consiglio dei ministri presieduto dal capo dello Stato, Alassane Ouattara, il governo ivoriano ha reagito con fermezza alle proteste annunciate. “Il disordine non sarà tollerato. Questa non è una minaccia, è un consiglio”, ha affermato Amadou Coulibaly, portavoce del governo e ministro delle Comunicazioni.