A Milano, DOREMIFASUD 2025: Incontri musicali sulle rotte del Mediterraneo

di claudia

Prende il via oggi, 9 maggio, e proseguirà fino a domenica 11 il festival DOREMIFASUD, ospitato presso il C.I.Q. – Centro Internazionale di Quartiere – di Milano (Via Fabio Massimo, 19). Giunto all’ottava edizione, il festival celebra i ritmi del mondo e invita il pubblico a intraprendere un viaggio musicale lungo le rotte del Mediterraneo, alla scoperta di sonorità che intrecciano culture, tradizioni e storie diverse, nel segno dell’incontro e del dialogo tra i popoli.

Dal 9 all’11 maggio 2025, il C.I.Q. Centro Internazionale di Quartiere di Milano ospiterà l’ottava edizione di DOREMIFASUD, il festival che da anni racconta le infinite sfumature della musica migrante e meticcia. Un viaggio musicale che, di edizione in edizione, ha dato voce ad artisti provenienti da ogni angolo del mondo, capaci di intrecciare suoni e tradizioni per creare un linguaggio universale, senza confini e senza barriere. Quest’anno, il festival abbraccia un tema antico e attuale allo stesso tempo: il Mediterraneo.

Un tema quanto mai attuale, interpretato in chiave artistica 

Mare di incontri e scontri, culla di civiltà, crocevia di commerci e culture, il Mediterraneo è stato per secoli un ponte tra popoli, un tessuto connettivo tra Oriente e Occidente, tra Nord e Sud. Oggi, tuttavia, il suo nome richiama alla mente anche immagini drammatiche: i naufragi, le fughe disperate, le rotte pericolose percorse da uomini e donne in cerca di una vita migliore. Può ancora essere il mare che unisce? Può tornare a essere quello che i Greci chiamavano “pontòs”, una parola che condivide la stessa radice di “ponte” e che in origine significava passaggio, legame, connessione?

DOREMIFASUD 2025 non pretende di rispondere a questa domanda con analisi politiche o sociologiche, ma sceglie di farlo attraverso la musica. Perché la musica, con la sua capacità di mescolare stili, lingue e tradizioni, è da sempre il più potente strumento di dialogo e di incontro tra i popoli. Proprio come il Mediterraneo, la musica mediterranea è il frutto di una storia di scambi, influenze e contaminazioni. Dai canti sefarditi ai ritmi arabi-andalusi, dalle melodie ottomane alla tradizione popolare del Sud Italia, fino alle vibrazioni balcaniche e ai suoni della diaspora, il festival propone una navigazione sonora tra le diverse sponde del Mare Nostrum, alla scoperta di artisti che fanno dell’incontro la loro cifra stilistica.

Un weekend di incontri, spettacolo, musica, arte

In tre giorni di concerti, laboratori e performance, DOREMIFASUD 2025 invita il pubblico a lasciarsi trasportare lungo queste rotte musicali, a perdersi tra suoni antichi e moderni, a scoprire la bellezza dell’ibridazione culturale. Un viaggio che, pur nella sua inevitabile limitatezza, speriamo possa essere significativo e, naturalmente, indimenticabile.

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