I bombardieri dell’Africa corps, l’unità africana delle Forze armate russe che è stata creata per assorbire asset e interessi del gruppo Wagner in Africa, hanno effettuato attacchi aerei contro campi terroristici “in uno dei Paesi africani” in cui opera.
Lo ha annunciato la stessa Africa corps, che in un post sul suo canale Telegram ufficiale tuttavia non specifica di quale Paese si tratti: “I bombardieri Su-24 di prima linea del Corpo africano delle forze armate russe stanno effettuando bombardamenti su campi di organizzazioni terroristiche in uno dei Paesi africani”, si legge nella laconica dichiarazione.
Le informazioni fornite si limitano a questo, non viene specificato né il luogo né la data dell’operazione, che tuttavia è la prima in assoluto di questo genere da parte dell’aeronautica russa in Africa. L’assistenza nella lotta contro le organizzazioni terroristiche internazionali è uno dei compiti principali che si è dato Africa corps nel suo lavoro di cooperazione militare con diversi partner africani: questa struttura è nata inizialmente esternamente alle Forze armate russe ed è stata immediatamente assorbita per coordinare la presenza militare in Africa e assorbire asset militari, economici e quant’altro del gruppo Wagner, che è un’azienda privata, dopo la morte del suo fondatore.
I vertici di Africa corps sono supervisionati dal potente viceministro della Difesa russo, Yunus-Bek Yevkurov. La presenza attiva dell’Afrika corps è stata confermata in Libia, Mali, Burkina Faso, Niger e Guinea Equatoriale e ci sono informazioni sulla presenza di contingenti Africa corps anche in Repubblica Centrafricana e Sudan.
