• Homepage
  • LA RIVISTA
    • CHI SIAMO
    • Per abbonarsi
    • Acquista copia singola
    • ULTIMO NUMERO (2/2025)
    • ANTEPRIMA NUOVO NUMERO (3/2025)
    • Dove trovare Africa
    • Per insegnanti e studenti
    • Interventi nelle scuole
    • Iscriviti alla newsletter
    • Coopera – inserto Ong
    • CONTATTI
  • Abbonamenti
  • VIAGGI DI AFRICA
    • PROSSIME PARTENZE
    • L’estate di Africa (evento online)
    • ALGERIA
    • Ghana, Togo e Benin
    • MADAGASCAR
    • MALAWI
    • MAURITANIA
    • Rwanda e Uganda
    • SENEGAL
    • SAO TOME
    • SUDAFRICA
    • UGANDA (GORILLA)
    • UGANDA (KARAMOJA)
    • ZAMBIA
  • EVENTI E CORSI
    • CORSI ONLINE
      • Arabo
    • Dialoghi sull’Africa
      • 2025
      • 2024
      • 2023
      • 2022
      • 2021
      • 2019
      • 2018
      • 2017
      • 2016
      • 2015
      • 2014
      • 2013
      • 2012
      • 2011
  • MOSTRE
  • shop
  • 100 afriche

Edizione del 14/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Rivista Africa
La rivista del continente vero
Autore

AFRICA

AFRICA

    Abidjan
    TAXI BROUSSE

    Anche in Africa vince la ruspa

    di AFRICA 24 Ottobre 2020
    Scritto da AFRICA

    All’inizio del 2020, poco prima dell’ondata pandemica, una notizia giunge dalla Costa d’Avorio e fa il giro delle principali testate giornalistiche europee: senza saperlo l’opinione pubblica del vecchio continente si affaccia alle dinamiche controverse del “regno dell’informale” africano. Si registra, infatti, il 10 gennaio, la tragica scomparsa di un 14enne intrufolatosi nella stiva di un aereo partito da Abidjan e diretto a Parigi. Il giovane, residente nelle baraccopoli immediatamente adiacenti all’aereoporto “Houphouët-Boigny” incontra la morte ignorando la letalità dell’impresa. E mentre da noi si ripete il consueto dibattito sulla “chiusura” dei porti, lo stesso evento, nell’arco di una settimana, permette l’ennesimo giro di vite nella politica urbanistica della megalopoli ivoriana.

    Una storia che viene da lontano

    Le autorità municipali, intenzionate a mettere in sicurezza tutta la zona circostante all’aeroporto (questa, almeno, la motivazione ufficiale), realizzano lo sgombero di una parte della bidonville, generando il panico tra i residenti coinvolti. Decine di famiglie si ritrovano senza casa o attività commerciale, insufficienti le risorse per cercare nuove sistemazioni. L’evento non è nuovo alla cosiddetta “Manhattan dell’Africa”. Quella degli sgomberi è infatti per la città di Abidjan (e per diverse megalopoli del continente africano) una vera e propria pratica consolidata della politica urbanistica, con tanto di riferimenti antichi, “eroi” presenti e narrazioni e azioni ritualizzate. In epoca coloniale gli sgomberi accompagnavano l’arrivo dei francesi e il loro insediamento. Dall’Indipendenza (1960) ciò si ripete ogni qualvolta il Paese – e dunque Abidjan, che ne è l’epicentro socioeconomico – conosce fasi di relativa prosperità. Fautori di queste pratiche personalità come quella della ministra per la Salubrità pubblica, soprannominata “maman bulldozer” (mamma ruspa).

    Sviluppo insostenibile

    Il periodo che va dalla fine della crisi politico-militare (2010) ad oggi segna una ripresa delle operazioni di sgombero: i ritmi di crescita annua tra 7 e 10% del PIL fanno parlare i commentatori di “nuovo miracolo ivoriano” e, nell’ambito dell’inusitato slancio macroeconomico, la megalopoli torna al centro di grandi piani di trasformazione urbanistica, come lo “Schema per una Grand Abidjan per il 2030”. Nelle dichiarazioni degli esponenti pubblici come nei documenti ufficiali risalta l’intenzione di subordinare la progettazione urbana a programmi preliminari sulle zone di precarietà abitativa. In questo modo, dietro ai progetti di nuove reti stradali per decongestionare la città o di abbellimento delle aree centrali, si nasconde quasi sempre un attacco rivolto a tutto ciò che rientra sotto il nome di “disordine urbano”, quartieri informali in primis. Indispensabile, a questo punto, aprire una breve parentesi sulle condizioni abitative di Abidjan, dove circa un quinto dei suoi 5 milioni di residenti vive in luoghi in teoria inabitabili, dato il carattere lagunare dell’area.

    Le città invisibili

    L’equivalente di 143 quartieri è afflitto dal sovraffollamento e da un complicato accesso a beni primari come acqua o elettricità. Evidentemente, l’amministrazione comunale si trova nella scomoda posizione di reagire velocemente al primato di Abidjan sul resto del Paese, fattore che le procura un carico demografico (e poi economico ed ambientale) senza dubbio insostenibile. I problemi, tuttavia, non fanno che riemergere nel momento in cui, per rispondere all’emergenza abitativa, le autorità intervengono con misure a dir poco a-sistematiche. Ciò consiste, nel caso degli sgomberi, nella mancata fornitura ai diretti interessati di tempo e risorse economiche per individuare sistemazioni alternative dignitose. Gli esempi in questo senso si sprecano: pensiamo al quartiere di Boribana, totalmente raso al suolo nel 2018 per lasciare spazio alla costruzione del quarto ponte di Abidjan. Conseguenza tipica di quest’urbanistica brutale e apparentemente improvvisata è il riversamento randomico delle persone sgomberate in nuovi accampamenti meno visibili e più distanti dal centro cittadino. In sostanza, si riproduce altrove quella stessa rete di sofferenza sociale che induce parte della popolazione ad una fuga disperata verso l’Europa. E ciò si fa più intenso e cruento nelle fasi di particolare tensione politica, come quella odierna, a ridosso di elezioni presidenziali altamente contestate.

    (Andrea Guida)

    Condividi
    24 Ottobre 2020 0 commentI
    1 FacebookTwitterPinterestEmail
  • AFRICA TV - VIDEOFOCUS

    Nigeria, se l’unica legge è il caos

    di AFRICA 23 Ottobre 2020
    23 Ottobre 2020
    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • GlamourIN VETRINA

    Pinda Kida, la stilista con(tro) la sclerosi multipla

    di AFRICA 23 Ottobre 2020
    23 Ottobre 2020

    La sua prima sfilata di moda risale al 2013. La location era il circolo di Montecitorio a Roma e fu un successo: riuscì a vendere praticamente tutti i capi portati …

    1 FacebookTwitterPinterestEmail
  • IN VETRINAMusica

    Musica | Se l’ethio-jazz finisce nel deserto

    di AFRICA 23 Ottobre 2020
    23 Ottobre 2020

    Il panafricanismo che prende forma in otto brani di inusitata bellezza. Un lavoro che documenta l’incontro di due culture: il nigerino Alhousseini Anivolla, uomo del deserto, incontra il chitarrista ethio-jazz …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Guinea, prime violenze post-elettorali. Le testimonianze

    di AFRICA 22 Ottobre 2020
    22 Ottobre 2020

    Arrivano in Guinea i primi risultati elettorali degli scrutini che si sono tenuti domenica in un clima di relativa calma. Tensioni tra sostenitori del presidente uscente Alpha Condé, che si …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • SAPORI

    Cibo e Tv web: quando la cucina africana dà spettacolo

    di AFRICA 22 Ottobre 2020
    22 Ottobre 2020

    In Africa si diffondono sempre più trasmissioni e serie televisive dove i protagonisti sono il cibo, la cucina africana e gli chef del continente Cuochi in ambito domestico, chef emergenti …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Repressione in Nigeria, la condanna sui social e tra le star

    di AFRICA 22 Ottobre 2020
    22 Ottobre 2020

    Dopo quella che la stampa ha definito il “martedì di sangue” in Nigeria e gli scontri di ieri, la condanna della repressione della polizia nigeriana diventa virale, soprattutto su internet. …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Costa D’Avorio, 7 vittime: scontri politici o intercomunitari?

    di AFRICA 22 Ottobre 2020
    22 Ottobre 2020

    Sale la tensione in Costa D’Avorio, come pure le violenze e le vittime. Mentre si avvicinano le elezioni presidenziali del 31 ottobre, che vedono come principale candidato per un terzo …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • FOCUS

    Disuguaglianza di genere in Africa: il bilancio

    di AFRICA 22 Ottobre 2020
    22 Ottobre 2020

    Il 31 ottobre le Nazioni Unite celebreranno il ventennio della Risoluzione 1325 del Consiglio di Sicurezza su Donne, Pace e Sicurezza. Un’occasione per il centro di ricerca senegalese Istituto Timbuktu …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • AFRICA TV - VIDEO

    Nigeria, anche Abuja piomba nel caos

    di AFRICA 21 Ottobre 2020
    21 Ottobre 2020
    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • PODCAST DI AFRICA

    Guinea, la quiete prima della tempesta?

    di AFRICA 20 Ottobre 2020
    20 Ottobre 2020

    C’è attesa per i risultati delle elezioni in Guinea. Ne abbiamo parlato ieri e continuiamo a parlarne oggi con il nuovo podcast firmato da Giovanni Pigatto. Ascolta “Guinea Conakry | …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • SOLIDARIETÀ

    Back to School!, alle 18 il webinar in diretta Fb

    di AFRICA 20 Ottobre 2020
    20 Ottobre 2020
    1 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Lagos nel caos, scatta il coprifuoco

    di AFRICA 20 Ottobre 2020
    20 Ottobre 2020
    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Trump: «Sudan, stop alle sanzioni USA»

    di AFRICA 20 Ottobre 2020
    20 Ottobre 2020
    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • CINEMA

    Cinema | SVAFF, il festival che fa raccontare l’Africa agli africani

    di AFRICA 19 Ottobre 2020
    19 Ottobre 2020
    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • 1
  • …
  • 36
  • 37
  • 38
  • 39
  • 40
  • …
  • 617

Africa Rivista

Via Fabio Massimo, 19 – 20139 Milano
Tel. 02.80898696
Cell. 375.5353235
Fax 06.92933897
Email: info@africarivista.it
Abbonamenti: segreteria@africarivista.it

Per abbonarsi alla rivista

Online


Bonifico Bancario
IBAN:  IT 65 H030 3203 2100 1000 0291 446
Intestato a Internationalia s.r.l.
SWIFT/BIC: BACRIT21302


Conto Corrente Postale
CCP n° 1049863846 – Intestato a Internationalia srl, Via Conca d’Oro, 206 – 00141 Roma 

Argomenti

ISCRIVITI ORA

ULTIMI ARTICOLI

  • Rd Congo: drammatica la crisi nell’est, le testimonianze dei missionari

    26 Maggio 2025
  • L’alcol ugandese farà il giro del mondo

    26 Maggio 2025
  • Nigeria, Dangote vuole esportare polipropilene fuori dall’Africa

    26 Maggio 2025
  • Kenya, propaganda 2.0: come il potere risponde alla Gen Z

    25 Maggio 2025
  • Il libro della settimana: L’insieme delle parti 

    25 Maggio 2025
  • CHI SIAMO
  • PER ABBONARSI
  • VIAGGI DI AFRICA
  • CONTATTI
  • PUBBLICITA’ SU AFRICA
  • PRIVACY
  • INFORMATIVA

Edizione del 14/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Accetto Gestione consensi Leggi tutto
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessari
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non necessari
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA