• Homepage
  • LA RIVISTA
    • CHI SIAMO
    • Per abbonarsi
    • Acquista copia singola
    • ULTIMO NUMERO (2/2025)
    • ANTEPRIMA NUOVO NUMERO (3/2025)
    • Dove trovare Africa
    • Per insegnanti e studenti
    • Interventi nelle scuole
    • Iscriviti alla newsletter
    • Coopera – inserto Ong
    • CONTATTI
  • Abbonamenti
  • VIAGGI DI AFRICA
    • PROSSIME PARTENZE
    • L’estate di Africa (evento online)
    • ALGERIA
    • Ghana, Togo e Benin
    • MADAGASCAR
    • MALAWI
    • MAURITANIA
    • Rwanda e Uganda
    • SENEGAL
    • SAO TOME
    • SUDAFRICA
    • UGANDA (GORILLA)
    • UGANDA (KARAMOJA)
    • ZAMBIA
  • EVENTI E CORSI
    • CORSI ONLINE
      • Arabo
    • Dialoghi sull’Africa
      • 2025
      • 2024
      • 2023
      • 2022
      • 2021
      • 2019
      • 2018
      • 2017
      • 2016
      • 2015
      • 2014
      • 2013
      • 2012
      • 2011
  • MOSTRE
  • shop
  • 100 afriche

Edizione del 07/07/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Rivista Africa
La rivista del continente vero
Autore

AFRICA

AFRICA

    NEWS

    24/03/14 – Egitto – 529 pro-Morsi condannati a morte. Amnesty, ‘grottesco’

    di AFRICA 24 Marzo 2014
    Scritto da AFRICA

     

    Le condanne a morte di massa emesse oggi dal tribunale egiziano di Minya sono, secondo Amnesty International, un “grottesco esempio delle carenze e della natura selettiva del sistema giudiziario egiziano”.

    I 529 imputati, sostenitori di Mohamed Morsi, sono stati condannati a morte per il loro presunto ruolo nelle violenze seguite alla deposizione dell’ex presidente nel luglio 2013.

    In particolare sono accusati per la morte di due poliziotti, di disordini avvenuti lo scorso agosto e di appartenere ad una organizzazione terroristica, quale appunto La Fratellanza è stata di recente dichiarata dalle autorità egiziane.

    Le condanne a morte sono state emesse nell’ambito del processo che vede imputati oltre 1.200 sostenitori dei Fratelli musulmani per i disordini in Alto Egitto il 14 agosto del 2013.

    La maggior parte degli imputati sono contumaci. Diciassette sono stati prosciolti oggi dalle accuse, mentre nei due giorni a venire dovranno comparire in aula altri 700 pro-Morsi, anche loro accusati di avere attaccato un commissariato di polizia e di avere partecipato agli scontri e alle violenze. Tra loro figura la guida spirituale della Confraternita Mohamed Badie. Parole di fuoco dai Fratelli musulmani contro la sentenza emessa da un tribunale egiziano che ha condannato a morte 529 sostenitori del deposto presidente Mohamed Morsi. Hamza Zoubaa, portavoce di Giustizia e Libertà, su Twitter ha affermato che “con la condanna a morte dei rivoluzionari, la rivoluzione ha preso una nuova fase e il risultato sarà inatteso e senza precedenti”. Il movimento integralista Jamaa Islamiya promette “nuove forme di opposizione contro il golpe militare.

    Diverse manifestazioni sono state intanto avviate nel governatorato di Minya dopo la sentenza, con migliaia di dimostranti a Samalout, Mattay e all’Universita’ di Minya”.

    L’agenzia Mena scrive checentinaia di sostenitori dei Fratelli musulmani hanno dato fuoco ad una scuola a Mattay e che l’edificio e’ stato evacuato”. E’ un’enorme ingiustizia – denuncia Amnesty – le condanne a morte devono essere annullate. “Emettere così tante condanne a morte in un singolo processo fa sì che l’Egitto abbia superato la maggior parte dei paesi per numero di condanne inflitte in un anno – incalza Hassiba Hadj Sahraoui, vicedirettrice del Programma Medio Oriente e Africa del Nord di Amnesty – si tratta del più alto numero di condanne a morte emesse simultaneamente negli ultimi anni, non solo in Egitto ma a livello mondiale”.

    “I tribunali egiziani sono solleciti nel punire i sostenitori di Morsi, ma ignorano le gravi violazioni dei diritti umani commesse dalle forze di sicurezza. Mentre migliaia di simpatizzanti dell’ex presidente languono in prigione, non vi sono state indagini adeguate sulla morte di centinaia di manifestanti. Un solo agente di polizia rischia il carcere. Nonostante le ripetute richieste, anno dopo anno, denuncia ancora Amnesty International, le autorità egiziane non rendono noti i dati sulle condanne a morte e le esecuzioni. L’organizzazione ha appreso che nel 2013 i tribunali egiziani hanno emesso almeno 109 condanne a morte rispetto alle almeno 91 del 2012 e alle almeno 123 del 2011. L’ultima esecuzione di cui l’organizzazione e’ a conoscenza ha avuto luogo nell’ottobre 2011, quando un uomo fu impiccato per l’uccisione di sei cristiani e di un poliziotto nel corso di una sparatoria nell’alto Egitto in occasione del Natale copto.

    Grande preoccupazione per le 529 condanne a morte emesse oggi dalla Corte d’Assise di Minya è stata stata espressa anche da Gamal Eid, direttore dell’Arab Network for Human Rights Information, secondo il quale la sentenza “e’ inaccettabile”. “Nella storia dell’Egitto e credo del mondo interno non e’ mai stato emesso un giudizio simile”, ha accusato a sua volta Eid parlancon con l’ANSA, dicendosi convinto pero’ che la sentenza nei successivi gradi di giudizio verra’ “modificata” e mitigata. Questo non cancella – ha sottolineato – che il verdetto di massa di oggi sia comunque destinato ad avere un impatto sulla gente e a restare nella memoria degli egiziani”. Il direttore del Centro ha poi concluso affermando che “in molti, anche fra quelli che non appartengono alla Confraternita, inizieranno ad avere dubbi sul sistema giudiziario egiziano, messo in gioco a causa di questa sentenza”.

    Intanto si e’ aperta oggi al Cairo una nuova udienza nei confronti di 20 giornalisti di al Jazira. Sedici reporter sono egiziani e sono accusati di avere aiutato la Fratellanza, organizzazione dichiarata terrorista, mentre gli altri quattro sono stranieri, due britannici un australiano ed una olandese. Secondo il pubblico ministero gli stranieri hanno “collaborato con i giornalisti egiziani e hanno diffuso notizie false con l’obiettivo di far credere al mondo che il Paese e’ in guerra civile”. La Corte d’Assise del Cairo ha aggiornato a mercoledì prossimo il processo, dopo aver sentito i legali della difesa.

    Il legale Khaled Abou Bakr ha chiesto che agli accusati venga concesso di lasciare la prigione di al Akrab dove hanno subito “torture ed aggressioni da parte della sicurezza e anche per la mancanza di adeguati servizi sanitari”. L’avvocato ha poi chiesto che uno degli accusati, Mohamed Fahmi, venga ricoverato per problemi al braccio e alla mano. (ANSAmed).

     

    Condividi
    24 Marzo 2014 0 commentI
    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    24/03/14 – Guinea – Allarme Ebola. L’epidemia ha raggiunto la capitale Conakry

    di AFRICA 24 Marzo 2014
    24 Marzo 2014

      Allarme dell’Unicef per la Guinea Conakry dove l’epidemia di febbre emorragica Ebola ha raggiunto la capitale. Il virus ha causato sinora tra le 59 e le 80 vittime. Le …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    24/03/14 – kenya – I fondamentalisti colpiscono i cristiani e minacciano gli Imam locali

    di AFRICA 24 Marzo 2014
    24 Marzo 2014

      “Non sappiamo chi abbia commesso l’attentato contro la chiesa evangelica, ma è presumibile si tratti di un gruppo di fondamentalisti” dice all’Agenzia Fides Sua Ecc. Mons. Emanuel Barbara, Vescovo …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    24/03/14 – Kenya – Attacco ad una chiesa a sud di Mombasa

    di AFRICA 24 Marzo 2014
    24 Marzo 2014

      “Erano da poco passate le nove del mattino quando abbiamo sentito i primi spari. Poi le urla e tanta gente che scappava dappertutto. La nostra comunità è sotto shock”: …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    24/03/14 – Malawi – Ancora nessun accordo tra Malawi e Tanzania sui confini del lago Nyasa

    di AFRICA 24 Marzo 2014
    24 Marzo 2014

      Si sono conclusi ancora una volta senza nessun accordo, i colloqui tra le delegazioni governative di Malawi e Tanzania per porre fine alla disputa sul lago Malawi/Nyasa e su …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    24/03/14 – R.d. Congo – Unhcr: 98 morti in naufragio barca rifugiati tra Congo e Uganda

    di AFRICA 24 Marzo 2014
    24 Marzo 2014

      Almeno 98 persone hanno perso la vita nel naufragio di una barca che trasportava rifugiati congolesi nel lago Alberto, tra Congo e Uganda. Lo fa sapere l’Unhcr, l’agenzia dell’Onu …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    24/03/14 – Somalia – Capi tradizionali uccisi in un’imboscata

    di AFRICA 24 Marzo 2014
    24 Marzo 2014

      Sono stati uccisi a sangue freddo da un gruppo di uomini armati nei pressi di Burhakaba, otto capi tradizionali di ritorno dalla conferenza sul federalismo in corso in questi …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    24/03/14 – Sudan – Darfur: campo profughi assaltato e dato alle fiamme

    di AFRICA 24 Marzo 2014
    24 Marzo 2014

      Abitazioni e ripari dati alle fiamme, pozzi distrutti, bestiame rubato, scuole e persino un ospedale saccheggiati: è accaduto in un campo profughi del Darfur preso d’assalto da milizie “janjaweed”, …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    24/03/14 – Uganda – Usa inviano rinforzi per catturare Joseph Kony

    di AFRICA 24 Marzo 2014
    24 Marzo 2014

      Washington (Usa), 24 mar. (LaPresse/AP) – Gli Stati Uniti invieranno “un numero limitato” di convertiplani CV-22 Osprey, aerocisterne per il rifornimento in volo e “personale di assistenza” per aiutare …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • ARCHIVIO ARTICOLI

    Tubercolosi: una malattia di classe

    di AFRICA 24 Marzo 2014
    24 Marzo 2014

    By Masto Oggi è la giornata internazionale contro la tubercolosi. Una malattia che non fa clamore, come per esempio Ebola, proprio in leggi + Condividi

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • ARCHIVIO ARTICOLI

    L’acqua di tutti… anche degli africani

    di AFRICA 23 Marzo 2014
    23 Marzo 2014

    By Masto Nella giornata internazionale dell’acqua, in questo blog dedicato all’Africa, non si può fare a meno di constatare che, ancora una leggi + Condividi

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    21/03/14 – Comore – Petrolio, assegnate prime licenze esplorative

    di AFRICA 22 Marzo 2014
    22 Marzo 2014

      Il Parlamento delle Comore ha dato il via libera alle prime operazioni di prospezione petrolifera off-shore a due compagnie, la privata keniana Bahari Ressources Ltd, e la Safari Petroleum, …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    22/03/14 – Egitto – 16 studenti al-Azhar condannati a tre anni carcere

    di AFRICA 22 Marzo 2014
    22 Marzo 2014

      Sedici studenti dell’universita’ di al-Azhar, la massima istituzione dell’islam sunnita, sono stati condannati a tre anni di carcere da un tribunale di Nasr City, in Egitto. Lo ha riferito …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    21/03/14 – Egitto – Ancora sangue e arresti a cortei pro Morsi

    di AFRICA 22 Marzo 2014
    22 Marzo 2014

      I fratelli musulmani avevano promesso un nuovo venerdi’ della rabbia. E cosi’ e’ stato con l’Egitto che oggi e’ tornano ad infiammarsi dopo le preghiere della giornata con nuovi …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    21/03/14 – Etiopia – Emergenza per decine di migliaia di rifugiati sud-sudanesi

    di AFRICA 22 Marzo 2014
    22 Marzo 2014

      Sono tra i 72.000 e i 100.000 i rifugiati sud-sudanesi che si sono riversati nelle regione occidentale etiopica di Gambella, secondo le stime di alcune associazioni umanitarie che operano …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • 1
  • …
  • 410
  • 411
  • 412
  • 413
  • 414
  • …
  • 617

Africa Rivista

Via Fabio Massimo, 19 – 20139 Milano
Tel. 02.80898696
Cell. 375.5353235
Fax 06.92933897
Email: info@africarivista.it
Abbonamenti: segreteria@africarivista.it

Per abbonarsi alla rivista

Online


Bonifico Bancario
IBAN:  IT 65 H030 3203 2100 1000 0291 446
Intestato a Internationalia s.r.l.
SWIFT/BIC: BACRIT21302


Conto Corrente Postale
CCP n° 1049863846 – Intestato a Internationalia srl, Via Conca d’Oro, 206 – 00141 Roma 

Argomenti

ISCRIVITI ORA

ULTIMI ARTICOLI

  • Rd Congo: drammatica la crisi nell’est, le testimonianze dei missionari

    26 Maggio 2025
  • L’alcol ugandese farà il giro del mondo

    26 Maggio 2025
  • Nigeria, Dangote vuole esportare polipropilene fuori dall’Africa

    26 Maggio 2025
  • Kenya, propaganda 2.0: come il potere risponde alla Gen Z

    25 Maggio 2025
  • Il libro della settimana: L’insieme delle parti 

    25 Maggio 2025
  • CHI SIAMO
  • PER ABBONARSI
  • VIAGGI DI AFRICA
  • CONTATTI
  • PUBBLICITA’ SU AFRICA
  • PRIVACY
  • INFORMATIVA

Edizione del 07/07/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Accetto Gestione consensi Leggi tutto
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessari
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non necessari
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA