E’ stata smentita dalla presidenza e dai medici di Nelson Mandela la notizia, fatta circolare ieri dall’agenzia France Presse, secondo la quale l’eroe della lotta contro il regime dell’apartheid si troverebbe in uno stato vegetativo, mantenuto in vita soltanto grazie a macchine, e che la famiglia starebbe valutando se farle staccare o meno.
“Madiba resta in condizioni critiche ma stabili. I medici smentiscono che l’ex presidente sia in uno stato vegetativo” si legge in uno dei due comunicati pubblicati ieri dalla presidenza.
Mandela, 95 anni, è ricoverato da un mese per un’infezione polmonare, ma lo stato generale di salute dell’anziano padre della nazione arcobaleno è preoccupante da tempo. In Sudafrica tutti sono consapevoli che la vita dell’icona della resistenza a uno dei più feroci regimi segregazionisti è giunta al suo tramonto.
Intanto, le cronache danno ampio spazio ai contrasti in seno alla famiglia di Mandela sul luogo di sepoltura dell’anziano leader. Nei giorni scorsi i suoi tre figli deceduti sono stati riesumati da Mvezo, il villaggio natale di Mandela, per essere sepolti nuovamente a Qunu, un villaggio a 30 chilometri dove Madiba dice di aver trascorsa i più begli anni della sua infanzia e dove ha espresso il desiderio di essere sepolto. – Atlasweb