• Homepage
  • LA RIVISTA
    • CHI SIAMO
    • Per abbonarsi
    • Acquista copia singola
    • ULTIMO NUMERO (2/2025)
    • ANTEPRIMA NUOVO NUMERO (3/2025)
    • Dove trovare Africa
    • Per insegnanti e studenti
    • Interventi nelle scuole
    • Iscriviti alla newsletter
    • Coopera – inserto Ong
    • CONTATTI
  • Abbonamenti
  • VIAGGI DI AFRICA
    • PROSSIME PARTENZE
    • L’estate di Africa (evento online)
    • ALGERIA
    • Ghana, Togo e Benin
    • MADAGASCAR
    • MALAWI
    • MAURITANIA
    • Rwanda e Uganda
    • SENEGAL
    • SAO TOME
    • SUDAFRICA
    • UGANDA (GORILLA)
    • UGANDA (KARAMOJA)
    • ZAMBIA
  • EVENTI E CORSI
    • CORSI ONLINE
      • Arabo
    • Dialoghi sull’Africa
      • 2025
      • 2024
      • 2023
      • 2022
      • 2021
      • 2019
      • 2018
      • 2017
      • 2016
      • 2015
      • 2014
      • 2013
      • 2012
      • 2011
  • MOSTRE
  • shop
  • 100 afriche

Edizione del 14/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Rivista Africa
La rivista del continente vero
Autore

AFRICA

AFRICA

    NEWS

    28/06/13 – Tunisia -In Tunisia gli estremisti non vinceranno” assicura il premier Ali Larayedh

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    Scritto da AFRICA

     

    La transizione in Tunisia e la sfida con le future elezioni alcuni dei temi al centro dell’intervista con il capo del governo tunisino, Ali Larayedh. Il premier, che Charles Salamé di Euronews ha incontrato a Bruxelles dopo la sua visita all’Unione Europea, ha affrontato anche la spinosa questione dell’estremismo religioso.

    euronews: – Lei è venuto qui a Bruxelles per incontrare i dirigenti dell’Unione Europea, cosa ci può dire in merito?

    Ali Larayedh: Sono venuto qui per dialogare e per informare gli europei che ne hanno fatto richiesta sulle tappe realizzate dalla Tunisia nella costruzione di uno stato democratico, prospero e garante della costituzione. Uno stato dove regna la sicurezza dopo la rivoluzione. Il nostro è stato il primo paese ad essersi sollevato nel mondo arabo ed è il paese dove la rivoluzione è avuto un esito positivo. Gli europei volevano sapere le date delle prossime elezioni. Il nostro governo auspica di riuscire ad organizzarle in modo parziale prima della fine di quest’anno e il resto per il prossimo gennaio. Questo è il nostro impegno principale e stiamo avanzando in modo regolare. Siamo inoltre impegnati in alcune riforme che daranno risultati tra due o tre anni, forse anche piú tardi. Altri interventi hanno riscontri immediati come quelli nel settore degli investimenti, nella collaborazione tra pubblico e privato, nella revisione dei metodi di intervento dello Stato e nel sistema tributario. Constatiamo che la nostra economia sta migliorando: abbiamo registrato una crescita del 3.6% nel 2012 e per il 2013 speriamo di raggiungere il 4%. Dati positivi anche se dobbiamo ammettere che in generale la situazione dell’economia mondiale non aiuta a raggiungere alti livelli di crescita.

    euronews: A proposito della situazione nel mondo arabo, la Tunisia prima ospitava la sede della Lega Araba. Ora anche in relazione a quello che sta accadendo in Siria qual è la posizione ufficiale del vostro paese sapendo anche che molti jihadisti partono dalla Tunisia per combattere in Siria?

    Ali Larayedh: La Tunisia e i propri cittadini approvano, sostengono e incoraggiano una soluzione politica che possa, guadagnando del tempo, fermare la violenza, risparmiare vite umane ed evitare nuove perdite e la distruzione della Siria. Per quello che riguarda i tunisini che si avventurano in Siria, ignari di quello che li aspetta, senza sapere davvero dove si stanno mettendo nel sostenere coloro che combattono, precisiamo come governo che questo fenomeno, non è un’esclusiva del nostro paese. Abbiamo quindi introdotto delle misure per vietare il viaggio in Siria ai giovani tunisini, per impedire che siano coinvolti nel conflitto. Al tempo stesso ci stiamo anche preparando alle conseguenze provocate dai nostri cittadini già presenti in Siria. Collaboriamo con i servizi predisposti e introdurremo le misure necessarie che dovranno essere applicate al loro rientro nel paese.

    Euro news: É buona regola non scritta che un governo non interferisca nel lavoro della magistratura ma vorremmo sapere da lei, in qualità di premier a che punto sono le indagini sull’omicidio dell’avvocato Beleid?

    Ali Larayedh: Per quello che riguarda l’assassinio dell’avvocato Choukri Beleid, gesto che condanniamo, abbiamo prima di tutto introdotto diversi e specifici dispositivi di sicurezza perché questo omicidio è al tempo stesso un attentato contro la famiglia di Beleid, i tunisini e la Tunisia. É un crimine anche contro il processo politico in corso nel paese. Peró al momento i ricercati che potrebbero fornirci elementi precisi su questo crimine sono ancora irreperibili. Sono queste persone che potrebbero spiegarci chi si nasconde dietro questo omidicio. Oltre a questo c‘è un secondo aspetto. Questo omicidio è stato utilizzato non per scoprire la verità ma per fini politici e per attaccare alcuni partiti o dei singoli. Sono state chiamate in causa molte questioni e realizzate molte analisi che poi si sono rivelate non corrette e inesatte, ma nessuno ha presentato in seguito le proprie scuse. Sono avvilito per come questo crimine sia stato strumentalizzato per destabilizzare la situazione nel paese, per influenzare l’opinione pubblica, per danneggiare alcuni o anche per fini politici. Detto questo a livello governativo lavoriamo seriamente, facendo tutto quello che è in nostro potere, utilizzando le nostre competenze per scoprire chi ha attaccato la Tunisia, la rivoluzione e il processo di transizione democratica.

    euronews: La stampa tunisina ora si esprime liberamente. Di fatto è questa libertà uno dei principali traguardi della rivoluzione in Tunisia. Dalla commissione europea, il presidente Barroso vi ha peró chiesto di garantire maggior libertà di espressione nel vostro paese, in riferimento al processo al movimento “Femen”.

    Ali Larayedh: Dopo la rivoluzione in Tunisia la giustizia è diventata indipendente. In Europa quando c‘è una sentenza, i responsabili politici si rifiutano di commentare il pronunciamento dei giudici. Per quello che ci riguarda, ci comporteremo allo stesso modo.

    euronews: Lei crede che se le elezioni in Tunisia si svolgessero oggi vincerebbe il partito Ennahda?

    Ali Larayedh: Per quello che so, credo che alle prossime elezioni il partito Ennahda resterà il primo partito del paese o comunque tra i piú importanti. Ma quale sarà la sua affermazione in termini di voto è presto per dirlo ed è difficile fare delle previsioni.

    euronews: Le elezioni non saranno influenzate dall’ondata estremista dei religiosi radicali e dagli jihadisti?

    Ali Larayedh: Alcuni partiti e dei singoli potrebbero destabilizzare la situazione, come sta accadendo anche adesso. Potrebbero provocare dei problemi ma non potranno arrestare il processo in corso in Tunisia. – Euronews

     

    Condividi
    28 Giugno 2013 0 commentI
    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • FOCUS

    Tokuma 2013, quinta edizione

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    28 Giugno 2013

      L’Associazione Amici dei Sidamo organizza anche quest’anno il Tokuma Festival che si terrà a Vimercate (Area Feste, Via degli Atleti 1) da giovedì 11 a domenica 14 luglio. Tokuma è …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    27/06/13 – Africa – Obama in Africa per la seconda volta

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    28 Giugno 2013

    Inizia oggi dal Senegal la seconda visita del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, in Africa. Obama arriverà oggi in Senegal, dove resterà fino a venerdì. Sabato sarà la volta …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    27/06/13 – Egitto – Opposizione, ancora più determinati contro presidente

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    28 Giugno 2013

    Le opposizioni egiziane sono ancora più determinate a scendere in strada a chiedere le dimissioni del presidente Mohamed Morsi, dopo il suo discorso fiume di stanotte alla nazione. Lo ha …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    27/06/13 – Egitto – Morsi parla in televisione, scontri nelle strade

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    28 Giugno 2013

    La creazione di unità della polizia incaricata di contrastare “vandalismo” e “terrorismo” ma anche di un “comitato per la riconciliazione nazionale”: sono alcune delle decisioni annunciate ieri sera dal presidente …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    27/06/13 – Kenya – Insegnanti incrociano le braccia per aumenti e indennità

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    28 Giugno 2013

    È entrato nel secondo giorno lo sciopero degli insegnanti dichiarato dal principale sindacato di categoria (Unione nazionale degli insegnanti del Kenya, Knut) per costringere il governo a rispettare gli impegni …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    27/06/13 – Kenya – Arriverà a Lamu l’oleodotto ugandese

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    28 Giugno 2013

    Il governo di Kampala ha siglato una serie di accordi con Kenya e Rwanda, approvando tra l’altro il tragitto di un oleodotto che dai campi petroliferi in Uganda arriverà fino …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    27/06/13 – Madagascar – Ultimatum di un mese ai candidati contestati

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    28 Giugno 2013

    Un mese di tempo per risolvere la crisi elettorale pena pesanti sanzioni mirate: è l’ultimatum lanciato dai principali partner internazionali del Madagascar nei confronti dell’attuale presidente di transizione Andry Rajoelina …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    27/06/13 – Mali – Riconciliazione nazionale, capo giunta militare chiede “perdono”

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    28 Giugno 2013

    Ha chiesto “perdono al popolo maliano per il colpo di stato” il capitano Amadou Haya Sanogo, alla guida della giunta militare che il 22 marzo 2012 ha destituito l’allora presidente …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    27/06/13 – Mozambico – Destituito il capo delle forze armate

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    28 Giugno 2013

    Il presidente Armando Guebuza ha destituito il capo dello Stato maggiore delle Forze armate Paulino José Macaringue, nominando al suo posto Graça Tomás Chongo. La decisione è stata assunta dopo …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    27/06/13 – Nigeria – Pena di morte, chiesa condanna esecuzioni

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    28 Giugno 2013

    La ripresa delle esecuzioni capitali costituisce “un ritorno ai giorni più bui delle violazioni dei diritti umani in Nigeria”: lo dice alla MISNA monsignor Emmanuel Badejo, il vescovo di Oyo, …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    27/06/13 – Sierra Leone – Si è spento p. “Bepi” Berton, l’apostolo dei ragazzi-soldato

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    28 Giugno 2013

    P. Giuseppe Berton, missionario saveriano, apostolo dei ragazzi-soldato in Sierra Leone si è spento la sera del 25 giugno, nella casa madre dei saveriani a Parma. In una nota inviata …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    27/06/13 – Somalia – Arrestato Aweys, leader storico di al Shabaab

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    28 Giugno 2013

    Sheikh Hassan Dahir Aweys, leader e guida degli insorti armati di Al Shabaab, è stato arrestato e si trova in custodia delle autorità amministrative di Adado, nel centro della Somalia. …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    27/06/13 – Somalia – Dopo oltre 20 anni, anche per l’Fmi la Somalia torna ad esistere

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    28 Giugno 2013

    Il Fondo monetario internazionale (Fmi) ha concluso la prima missione in Somalia allo scopo di aiutare la situazione economica del paese. A dirlo è stato lo stesso Fmi, pubblicando sul …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    27/06/13 – Sudafrica – Mondo con il fiato sospeso per Mandela

    di AFRICA 28 Giugno 2013
    28 Giugno 2013

    Il Sudafrica e il mondo intero sono con il fiato sospeso per Nelson Mandela, in ospedale a Pretoria in condizioni critiche. Poche ore fa i familiari dell’ex presidente e simbolo …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • 1
  • …
  • 582
  • 583
  • 584
  • 585
  • 586
  • …
  • 617

Africa Rivista

Via Fabio Massimo, 19 – 20139 Milano
Tel. 02.80898696
Cell. 375.5353235
Fax 06.92933897
Email: info@africarivista.it
Abbonamenti: segreteria@africarivista.it

Per abbonarsi alla rivista

Online


Bonifico Bancario
IBAN:  IT 65 H030 3203 2100 1000 0291 446
Intestato a Internationalia s.r.l.
SWIFT/BIC: BACRIT21302


Conto Corrente Postale
CCP n° 1049863846 – Intestato a Internationalia srl, Via Conca d’Oro, 206 – 00141 Roma 

Argomenti

ISCRIVITI ORA

ULTIMI ARTICOLI

  • Rd Congo: drammatica la crisi nell’est, le testimonianze dei missionari

    26 Maggio 2025
  • L’alcol ugandese farà il giro del mondo

    26 Maggio 2025
  • Nigeria, Dangote vuole esportare polipropilene fuori dall’Africa

    26 Maggio 2025
  • Kenya, propaganda 2.0: come il potere risponde alla Gen Z

    25 Maggio 2025
  • Il libro della settimana: L’insieme delle parti 

    25 Maggio 2025
  • CHI SIAMO
  • PER ABBONARSI
  • VIAGGI DI AFRICA
  • CONTATTI
  • PUBBLICITA’ SU AFRICA
  • PRIVACY
  • INFORMATIVA

Edizione del 14/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Accetto Gestione consensi Leggi tutto
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessari
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non necessari
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA