• Homepage
  • LA RIVISTA
    • CHI SIAMO
    • Per abbonarsi
    • Acquista copia singola
    • ULTIMO NUMERO (2/2025)
    • ANTEPRIMA NUOVO NUMERO (3/2025)
    • Dove trovare Africa
    • Per insegnanti e studenti
    • Interventi nelle scuole
    • Iscriviti alla newsletter
    • Coopera – inserto Ong
    • CONTATTI
  • Abbonamenti
  • VIAGGI DI AFRICA
    • PROSSIME PARTENZE
    • L’estate di Africa (evento online)
    • ALGERIA
    • Ghana, Togo e Benin
    • MADAGASCAR
    • MALAWI
    • MAURITANIA
    • Rwanda e Uganda
    • SENEGAL
    • SAO TOME
    • SUDAFRICA
    • UGANDA (GORILLA)
    • UGANDA (KARAMOJA)
    • ZAMBIA
  • EVENTI E CORSI
    • CORSI ONLINE
      • Arabo
    • Dialoghi sull’Africa
      • 2025
      • 2024
      • 2023
      • 2022
      • 2021
      • 2019
      • 2018
      • 2017
      • 2016
      • 2015
      • 2014
      • 2013
      • 2012
      • 2011
  • MOSTRE
  • shop
  • 100 afriche

Edizione del 08/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Rivista Africa
La rivista del continente vero
Autore

claudia

claudia

    NEWSTAXI BROUSSE

    Cemento e incendi distruggono il patrimonio storico delle città africane

    di claudia 12 Luglio 2021
    Scritto da claudia

    Un rogo avvenuto nella notte fra sabato e domenica nel mercato principale di Dar es Salaam, capolavoro del modernismo architettonico africano, riapre il dibattito sulla tutela del patrimonio delle città del continente. Edifici o quartieri storici sono visti spesso come un ostacolo allo sviluppo urbano, ma rappresentano in realtà l’identità profonda di città che rischiano altrimenti di diventare agglomerati senza un’anima.

    Nella notte fra sabato e domenica un grande incendio ha distrutto l’importante mercato di Kariakoo, nel cuore di Dar es Salaam, invadendo il centro della città con una colonna di fumo visibile a chilometri di distanza. Le cause del rogo non sono ancora chiare anche se la stampa locale sottolinea una coincidenza sospetta: soltanto pochi giorni fa la presidente Samia Suluhu aveva rimosso i vertici del mercato stesso accusati di non operare nell’interesse dei piccoli commercianti.
    Oltre agli enormi danni economici il grande interrogativo riguarda le condizioni strutturali e il futuro di un edificio che non può essere considerato una costruzione qualsiasi: il mercato Kariakoo (in apertura) è infatti una delle architetture più significative del cosiddetto Modernismo Africano, uno stile originale e unico nato negli anni delle indipendenze come emblema della rinascita del continente dopo il periodo coloniale.
    Elementi del razionalismo, forme pure, utilizzo creativo del cemento armato e degli elementi strutturali sono alcune delle caratteristiche comuni a questo movimento trasversale e continentale che ha lasciato testimonianze in quasi tutte le capitali del continente.

    L’ incendio che nella notte fra sabato e domenica ha distrutto l’importante mercato di Kariakoo, nel cuore di Dar es Salaam

    La Pyramide e l’hotel Ivoire ad Abidjan, l’arco dell’indipendenza di Accra, la fiera di Dakar o il Kenyatta center a Nairobi sono fra gli esempi più famosi di questi edifici imponenti e all’epoca estremamente innovativi, nati sull’onda dell’ottimismo degli anni sessanta e settanta.


    I protagonisti furono architetti di tutto il mondo, dal blocco sovietico o dall’Europa occidentale fra cui alcuni italiani come il veronese Rinaldo Olivieri, autore oltre che della Pyramide di molte altre opere in Costa d’Avorio, ma anche diversi architetti africani laureati in Europa e tornati nel continente per contribuire alla rinascita delle nuove nazioni, come il progettista dello stesso mercato Kariakoo Beda Amuli.
    L’edificio era concepito come una grande piazza coperta da una serie di elementi in cemento armato simili a piramidi rovesciate affiancate fra loro ricreando una superficie organica e leggera e giochi di luci ed ombre suggestivi. Il cemento sembrava diventare un sottilissimo tessuto elastico deformato e tenuto in tensione da tiranti, un modello originale e ben diverso dai banali edifici che spesso ospitano i mercati coperti o dai nuovi mall anonimi di ispirazione mediorientale.

    La Pyramide di Abidjan, capitale economica della Costa d’Avorio, altro esempio di modernismo africano


    Patrimonio storico a rischio

    Il rogo di Dar es Salaam e il rischio che la struttura sia irrimediabilmente compromessa riapre prepotentemente il dibattito sulla conservazione delle architetture storiche nelle città africane, in cui la crescita vertiginosa rischia di travolgere e cancellare tradizioni, testimonianze e peculiarità locali in nome dell’efficienza o della speculazione edilizia. Le perdite negli ultimi anni sono state enormi, e se alcune città come Asmara hanno fatto della conservazione del passato un punto imprescindibile altre, la maggioranza, stanno perdendo progressivamente l’identità storica e il tessuto urbano tradizionale.
    Non si tratta solo di speculazione: il dibattito fra una visione “efficientista” e modernista della città e una più romantica e rivolta a preservare le tracce del passato è presente da sempre e attraversa le diverse culture con intensità variabili.

    Anche nelle città africane la discussione è accesa: pochi mesi fa, all’indomani di un piccolo incendio al “Cotton Tree”, l’immenso albero secolare simbolo di Freetown diverse persone arrivarono a chiederne l’abbattimento per sostituirlo con un monumento “più pulito e sicuro” o addirittura con un palazzo commerciale. Se la tendenza a modernizzare prende spesso il sopravvento non mancano le iniziative dal basso che vedono lo sviluppo non necessariamente contrapposto alla tutela del patrimonio e iniziano a battersi per affermare questa visione. “Stiamo perdendo troppo del nostro patrimonio storico, lo sviluppo urbano non ha tempo per considerare la cura del patrimonio architettonico e dobbiamo agire in fretta, prima che le nostre città si trasformino in una copia anonima delle città asiatiche.” sostiene Dawit Benti, promotore dell’associazione di storici dell’architettura etiopi SAHE, che sta nascendo con l’obiettivo ambizioso di indirizzare le politiche urbane verso la salvaguardia di edifici, monumenti o quartieri.

    Una sfida difficile, destinata a contrapporsi a interessi economici enormi e meccanismi politici calcificati ma che non è più procrastinabile; una sfida innanzitutto culturale, per ribadire che il patrimonio storico non è un ostacolo allo sviluppo e all’efficienza ma rappresenta al contrario l’anima profonda e non negoziabile di una città.

    (Federico Monica)

    Condividi
    12 Luglio 2021 0 commentI
    1 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Sudafrica: violenze e disordini dopo l’arresto di Zuma, il governo schiera l’esercito

    di claudia 12 Luglio 2021
    12 Luglio 2021

    Il governo del Sudafrica ha deciso di schierare l’esercito nella provincia di Kwazulu-Natal (Est) a supporto della polizia dove da venerdì scorso è esplosa la violenza. I soldati sono stati …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • SAPORI

    Sudafrica, la ricetta del Bobotie

    di claudia 11 Luglio 2021
    11 Luglio 2021

    Il bobotie è un pasticcio di carne di manzo insaporito da spezie come il curry e il peperoncino. L’aggiunta di frutta secca rende questo piatto ricco e dal sapore ben …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • FOCUS

    L’Isis non è morto. E punta sull’Africa?

    di claudia 11 Luglio 2021
    11 Luglio 2021

    La minaccia jihadista è ancora presente in Iraq e Siria, ma lo sguardo va ora rivolto al continente africano, e in particolare al Sahel, da dove si va diffondendo ancora …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NUOVE RADICISPORT

    La boxeur Sirine che sul ring ha avuto la cittadinanza

    di claudia 11 Luglio 2021
    11 Luglio 2021

    Sirine Charaabi, 22 anni, è boxeur italiana di origine tunisina. Chiamata in nazionale all’età di 14 anni, nonostante il suo talento nella boxe, le viene impedita la possibilità di rappresentare …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • SOLIDARIETÀ

    Dal Tigray l’appello disperato di una religiosa che soccorre le vittime della guerra

    di claudia 11 Luglio 2021
    11 Luglio 2021

    SOS per la popolazione del Tigray. Dalla regione settentrionale dell’Etiopia, diventata campo di battaglia di una guerra fratricida che si trascina da mesi, filtrano notizie sempre più allarmanti sulla situazione …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • FOCUS

    Sudafrica, la resa di Jacob Zuma allo stato di diritto

    di claudia 11 Luglio 2021
    11 Luglio 2021

    L’ex presidente del Sudafrica, finito in carcere giovedì scorso, era stato condannato il 29 Giugno nell’ambito di un’inchiesta per corruzione, dovrà scontare una pena di quindici mesi. La sentenza ha …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • CINEMA

    A Cannes un film su un doloroso tabù in Ciad

    di claudia 10 Luglio 2021
    10 Luglio 2021

    Oggi vi presentiamo uno dei film che partecipa alla selezione ufficiale del Festival di Cannes: “Lingui, the Sacred Bonds“, del regista ciadiano Mahamat- Saleh Haroun. L’opera ha il pregio di …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • QUADERNI AFRICANI

    Viaggio nell’Africa delle criptomonete

    di claudia 10 Luglio 2021
    10 Luglio 2021

    Dall’ubuntu, all’Akoin, all’Ambacoin, i giovani africani sembrano sempre più attratti dalle transazioni effettuate tramite monete virtuali. Quali sono i Paesi africani che fanno maggior uso della tecnologia blockchain e dei …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • CONTINENTE VERO

    Mauritania, misteriosi e solitari Nemadi

    di claudia 10 Luglio 2021
    10 Luglio 2021

    Un piccolo popolo della Mauritania costretto a cambiare stile di vita per sopravvivere. Un tempo vivevano nel deserto cacciando selvaggina e raccogliendo erbe e frutti selvatici. Oggi allevano dromedari. Disprezzati …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Liberia: al posto delle mascherine, il governo investe sui gas lacrimogeni

    di claudia 9 Luglio 2021
    9 Luglio 2021

    Il governo liberiano ha ricevuto una donazione di gas lacrimogeni e altre attrezzature antisommossa per far rispettare le restrizioni per il covid-19, riferisce la Bbc. La donazione, spedita dalla Francia …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Ghana: la famiglia del defunto attivista sociale “Kaaka” sfiducia la commissione d’inchiesta

    di claudia 9 Luglio 2021
    9 Luglio 2021

    La famiglia del defunto attivista sociale, Ibrahim Muhammed, alias Kaaka, la cui uccisione ha scatenato nei giorni scorsi una drammatica protesta a Ejura, nella regione di Ashanti, ha scritto alla …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Egitto: è morta Jehan Safwat Raouf, la vedova dell’ex presidente Anwar Sadat

    di claudia 9 Luglio 2021
    9 Luglio 2021

    È morta oggi in Egitto, a 87 anni, Jehan Safwat Raouf Sadat, ex-first lady egiziana e vedova dell’ex presidente egiziano Anwar Sadat, il primo leader arabo a fare pace con …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • AFRICA TV - VIDEO

    Sudan, la lunga e difficile strada per la democrazia

    di claudia 9 Luglio 2021
    9 Luglio 2021

    Il Sudan è alle prese con una delicata fase di transizione democratica, dopo il crollo del regime di Omar al-Bashir (per trent’anni presidente del Sudan e capo del Partito del …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Sahel, nasce la newsletter dei jihadisti Gsim

    di claudia 9 Luglio 2021
    9 Luglio 2021

    S’intitola “Combattimenti feroci” – Hami al-Watis – la newsletter che il Gruppo di sostegno all’islam e ai musulmani (Gsim o Jnim, acronimo di Jama’a Nusrat ul-Islam wa al-Muslimin), alleato di …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • 1
  • …
  • 700
  • 701
  • 702
  • 703
  • 704
  • …
  • 724

Africa Rivista

Via Fabio Massimo, 19 – 20139 Milano
Tel. 02.80898696
Cell. 375.5353235
Fax 06.92933897
Email: info@africarivista.it
Abbonamenti: segreteria@africarivista.it

Per abbonarsi alla rivista

Online


Bonifico Bancario
IBAN:  IT 65 H030 3203 2100 1000 0291 446
Intestato a Internationalia s.r.l.
SWIFT/BIC: BACRIT21302


Conto Corrente Postale
CCP n° 1049863846 – Intestato a Internationalia srl, Via Conca d’Oro, 206 – 00141 Roma 

Argomenti

ISCRIVITI ORA

ULTIMI ARTICOLI

  • Rd Congo: drammatica la crisi nell’est, le testimonianze dei missionari

    26 Maggio 2025
  • L’alcol ugandese farà il giro del mondo

    26 Maggio 2025
  • Nigeria, Dangote vuole esportare polipropilene fuori dall’Africa

    26 Maggio 2025
  • Kenya, propaganda 2.0: come il potere risponde alla Gen Z

    25 Maggio 2025
  • Il libro della settimana: L’insieme delle parti 

    25 Maggio 2025
  • CHI SIAMO
  • PER ABBONARSI
  • VIAGGI DI AFRICA
  • CONTATTI
  • PUBBLICITA’ SU AFRICA
  • PRIVACY
  • INFORMATIVA

Edizione del 08/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Accetto Gestione consensi Leggi tutto
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessari
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non necessari
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA