Nella regione del Tigray, in Etiopia settentrionale, oltre il 90% delle persone ha bisogno di aiuti alimentari di emergenza. Lo ha denunciato ai giornalisti a Ginevra il portavoce del World Food Programme (Wfp) Tomson Phiri, lanciando un appello per la raccolta di 203 milioni di dollari volti ad aumentare la capacità di risposta alla crisi delle Nazioni Unite e del Programma alimentare mondiale.
“Un totale di 5,2 milioni di persone, pari al 91% della popolazione del Tigray, ha bisogno di assistenza alimentare di emergenza a causa del conflitto” ha dichiarato Phiri, sottolineando che il Wfp ha già fornito aiuti di emergenza a più di un milione di persone da quando ha iniziato la distribuzione di aiuti nelle aree nord-occidentali e meridionali del Tigray, nel marzo scorso. “Siamo profondamente preoccupati per il numero di persone che vediamo bisognose di supporto nutrizionale e assistenza alimentare di emergenza” ha affermato Phiri.