La polizia sudafricana, pesantemente armata, ha fatto irruzione nella casa della famiglia Gupta questa mattina, mercoledì 14 febbraio. Gli agenti cercavano prove nell’ambito dell’indagine sui tre fratelli di origine indiana e sul loro rapporto (di corruzione?) con il presidente Jacob Zuma.
Il raid, che secondo l’emittente statale ha portato a due arresti tra cui un membro della famiglia Gupta, è arrivato proprio mentre Zuma è sotto pressione. Il presidente dovrebbe annunciare oggi le sue possibili dimissioni.
(14/02/2018 Fonte: Reuters)
Enrico Casale
-
Soltanto il parlamento del Sudafrica ha il potere di costringere il presidente Jacob Zuma alle dimissioni e la risoluzione approvata oggi dal Congresso nazionale africano (Anc) è “nient’altro che un …
-
Mentre la Giamaica celebra il 73° anniversario della nascita di Bob Marley, in Zimbabwe è stato dato il via libera alla costruzione di una statua in suo onore. Bob Marley …
-
Il ministro della Difesa, Abdelkrim Zbidi, ha ribadito il rifiuto categorico del suo dipartimento alla proposta dell’Organizzazione del Trattato Nord Atlantico (Nato) di fornire la sua competenza in materia di …
-
Emergono nuove accuse nello scandalo sessuale di Oxfam e nel mirino finisce il numero uno dell’organizzazione umanitaria, il chief executive Mark Goldring. Sul Times gli viene infatti imputato di essere …
-
Leila Zerrougui ha assunto ufficialmente la carica di rappresentante speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite nella Rd Congo. L’insediamento è avvenuto in una cerimonia presso la sede Monusco a …
-
Una compagnia keniota ha confermato che falsi preservativi sono stati messi in circolazione in occasione del World Condom Day che si è celebrato ieri per ribadire l’importanza dei preservativi nella …
-
Diverse città della regione dell’Oromia (Etiopia) hanno osservato religiosamente una «ville morte», uno sciopero che invita a non frequentare le strade e i luoghi pubblici. Secondo alcuni report, il boicottaggio …
-
Una seconda conferenza ministeriale tra Turchia e Africa si è svolta ieri, lunedì 12 febbraio, a Istanbul (Turchia). Al termine di questa conferenza, sono state adottate una dichiarazione finale e …
-
La chiesa dedicata ai 21 martiri copti “della fede e della Patria” decapitati in Libia nel 2015 da tagliagole affiliati al sedicente Stato Islamico (Daesh) verrà ufficialmente inaugurata il prossimo …
-
Dopo un lungo e duro incontro durato di quasi tredici ore, il Comitato Esecutivo Nazionale del Congresso Nazionale Africano (ANC) ha deciso di rimuovere il presidente Jacob Zuma dalla carica …
-
Gli anglofoni del Camerun ricorreranno alle armi per difendersi dagli attacchi di polizia e forse armate di Yaoundé. Non è proprio una dichiarazione di guerra, ma è un prima passo …
-
La Chiesa cattolica della Tanzania denuncia le violazioni dei principi democratici e della libertà di espressione da parte del governo del presidente John Magufuli, accusandolo di mettere in pericolo «l’unità …
-
L’ex presidente della Liberia, Ellen Johnson Sirleaf, ha vinto il prestigioso premio Mo Ibrahim per la leadership africana. La Sirleaf, che si è dimessa il mese scorso dopo aver governato …
-
Non solo i festini con ragazze in miseria indotte a prostituirsi a Haiti, fra le devastazioni del terremoto del 2010. E non solo l’Oxfam. Si estende a macchia d’olio, in …