Le regioni anglofone del Camerun trattengono il fiato. Il movimento di protesta che, da alcuni anni, si batte per una maggiore autonomia si sta radicalizzando. I leader del movimento chiedono sempre più apertamente l’indipendenza da Yaoundé e hanno fissato il 1° ottobre come giorno per la definitiva separazione dalle regioni francofone. Nelle principali città del Paese si teme il peggio.
(27/09/2017 Fonte: Rfi)
Enrico Casale
-
Il 70% degli italiani si trova d’accordo con l’affermazione per cui ci sono troppi immigrati nel Paese, e che il fenomeno dell’immigrazione ha messo a dura prova i servizi pubblici …
-
L’Eritrea accusa l’Etiopia di minacciare la pace della regione del Corno d’Africa continuando a occupare parte del territorio sovrano di Asmara. La denuncia è contenuta nella relazione che il rappresentante …
-
Il Consiglio dei diritti dell’uomo delle Nazioni Unite si è riunito ieri, martedì 26 settembre, a Ginevra. In quella sede ha presentato la relazione annuale sulla situazione dei diritti umani …
-
“Centinaia” di morti in scontri interetnici e “migliaia” di sfollati nelle ultime settimane in Etiopia. A denunciarlo è stato il ministro dell’Informazione di Addis Abeba, Negeri Lencho, che ha accusato …
-
di Paolo Caporali Associazione Coe/Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina di Milano L’ultima sala a chiudere era stata l’Abbia, storico cinema di Yaoundé, nel 2010. L’anno prima il …
-
Una rissa senza precedenti si è registrata oggi nel Parlamento ugandese in occasione della discussione sul limite di età del presidente della Repubblica. Alcune settimane fa è stata presentata in …
-
Ha prestato giuramento a Luanda il nuovo presidente dell’Angola, Joao Lourenco, eletto a seguito del voto dello scorso mese. Lo riferisce l’emittente britannica “Bbc”. Già ministro della Difesa, Lourenco prende …
-
Alcuni giovani sono stati arrestati o identificati in Egitto per aver sventolato la bandiera del movimento omosessuale a un concerto rock. Ad essere arrestata è una “persona responsabile di aver …
-
Lo hanno arrestato di nuovo. L’accusa è di voler sovvertire il Governo e incoraggiare la violenza pubblica. Per Evan Mawarire non c’è pace. Il regime di Harare (Zimbabwe) lo ha …
-
A Parigi è stata aperta un’indagine per determinare il ruolo della banca francese Bnp Paribas nel genocidio in Ruanda nel corso del quale vennero uccide quasi un milione di persone, …
-
I somali sono in festa per il primo atterraggio notturno di un aereo all’aeroporto Aden Abdulle di Mogadiscio. L’atterraggio, come la prima partita di calcio notturna giocata qualche giorno fa, è …
-
L’opposizione togolese ha annullato le marce di protesta programmate nei prossimi giorni per «dedicarsi alla cura delle persone vittime della repressione» delle manifestazioni della scorsa settimana. L’opposizione ha comunque proclamato …
-
C’erano la torta e i fiori, gli invitati, i regali, i parenti felici. Ma le immagini postate su Facebook hanno indignato la Rete: nell’abito bianco di quella che sembrava una …
-
Il pastore Evan Mawarire, figura di riferimento dell’opposizione nello Zimbabwe, si è dichiarato non colpevole dell’accusa di eversione ed incitamento alla violenza emessa nei suoi confronti da un tribunale di …