Migliaia di marocchini hanno tenuto proteste in diverse città dopo che un venditore di pesce è stato investito a morte da un camion di rifiuti cercando di recuperare il pesce sequestrato dalla polizia. La morte di Mouhcine Fikri, nella città settentrionale di Al-Hoceima, ha scatenato una rabbia diffusa sui social media. La sua morte ricorda quella del venditore di frutta tunisino nel 2010, che ha contribuito a innescare le rivolte della primavera araba.
Il Re Mohammed ha ordinato ai funzionari di visitare la famiglia del signor Fikri. I ministeri degli Interni e della Giustizia hanno promesso che verrà avviata un’indagine.
(31/10/2016 Fonte: Bbc)
Enrico Casale
-
Domenica 30 ottobre, il ministro della Difesa francese, Jean-Yves Le Drian, è arrivato a Bangui per decretare la fine di Sangaris, l’operazione militare francese che ha messo fine alle uccisioni di massa, …
-
E’ salito a 3.930 il numero di migranti e rifugiati deceduti nel Mediterraneo dall’inizio del 2016 mentre cercavano di raggiungere l’Europa, secondo le ultime stime rese note oggi a Ginevra …
-
Agli studenti keniani sarà vietato portare con sé appunti e tavole geometriche durante gli esami. Il provvedimento emanato dal ministero intende frenare il fenomeno dilagante degli esami truccati. La direttiva vieta anche l’uso …
-
Nelle ultime due elezioni, il partito di governo e i suoi alleati hanno vinto il 99,9% dei seggi alla Camera di rappresentanza del popolo (Hpr). Questo risultato ha fatto sì che …
-
La Tunisia è stata eletta membro del Consiglio dei Diritti Umani dell’Onu per il periodo 2017/2019. La nomina è avvenuta nell’ambito dei lavori della 71ma Assemblea Generale delle Nazioni Unite. …
-
Tempi duri per i giornalisti in Africa. Non solo è sempre più rischioso fare informazione, ma non c’è giustizia per chi viene ucciso in servizio. A denunciarlo è il Committee …
-
Secondo un rapporto pubblicato giovedì 27 ottobre dal Programma alimentare mondiale (Pam) e dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao) circa 3,5 milioni di cittadini della Sierra Leone soffrono la …
-
Ieri, giovedì 27 ottobre, il Burundi ha formalmente presentato all’Onu la domanda per uscire dalla Corte penale internazionale. Aimee Laurentina, ministro della Giustizia del Burundi, ha consegnato personalmente la lettera al Segretario …
-
Il ministero della Difesa tunisino, attraverso una dichiarazione alla Tap da parte del portavoce ufficiale Belhassen Oueslati, ha smentito le notizie comparse su vari media relative alla presenza di basi …
-
In Kenya, un giovane è stato ucciso ieri, giovedì 27 ottobre, davanti all’ambasciata degli Stati Uniti a Nairobi. L’uomo aveva cercato di accoltellare un poliziotto keniano di guardia alla sede diplomatica. Un’indagine è …
-
NEWS
Etiopia – Il Governo: «Il ritiro di truppe dalla Somalia non c’entra con lo stato di emergenza»
Il Governo etiope ha negato che il ritiri di alcuni reparti dalla Somalia sia collegato allo stato di emergenza dichiarato in risposta alle proteste anti-governative. Il portavoce dell’Esecutivo Getachew Reda ha dichiarato che il ritiro da alcune città …
-
Un totale di 145 bambini soldato sono stati rilasciati mercoledì da due gruppi armati a Pibor (Stato di Jonglei) nella parte orientale del Sud Sudan. Lo ha annunciato l’Unicef in un …
-
Papa Francesco ha invitato in Vaticano i leader religiosi cristiani del Sud Sudan per discutere la gravissima crisi che sta attraversando il più giovane Stato africano. Lo ha rivelato Mons. Paolino …
-
I miliziani jihadisti dello Stato islamico avrebbero preso il controllo della città di Candala, nello stato semi-autonomo del Puntland, in Somalia. Lo riferiscono fonti locali , secondo cui la conquista …