Venticinque migranti trovati morti su un gommone al largo della Libia. Lo ha annunciato l’organizzazione umanitaria Medici senza frontiere che ha soccorso i sopravvissuti. Msf ha soccorso anche 107 superstiti dallo stesso barcone e altre 139 persone da un’altra imbarcazione. “Dopo aver soccorso le 139 persone del secondo gommone, siamo tornati al primo e abbiamo scoperto che i corpi sul fondo erano 25, probabilmente vittime di asfissia, sommersi da uno strato di benzina e acqua di mare”, ha raccontato Michele Telaro di Msf. Nel 2016 secondo l’Unhcr 3.800 persone hanno perso la vita durante la traversata del Mediterraneo.
(27/10/2016 Fonte: Internazionale)
Enrico Casale
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