L’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) lancia un piano per ridurre del 90% i casi mortali di malari entro il 2030. Ma raggiungere questo ambizioso obiettivo richiederà più del doppio delle risorse attualmente destinate alla lotta contro la malattia. Eliminare la malaria è una impegnativo, perché non esiste ancora un vaccino efficace per prevenire la malattia (che viene trasmessa dal morso di una zanzara). Nonostante le difficoltà, Oms e Roll Back Malaria (piattaforma di coordinamento internazionale contro la malaria) si pongono come obiettivo la riduzione del 90% del numero di morti entro il 2030. Negli ultimi 15 anni, il tasso di mortalità è sceso del 58%, e ciò ha permesso di salvare oltre 6 milioni di persone. Nonostante questi progressi, la malaria causa ancora molte vittime. Secondo le stime, nel 2015, 214 milioni di persone potrebbero essere colpite da malaria e di questi, 472.000 moriranno. In particolare, bambini africani sotto i cinque anni che dovrebbero essere le principali vittime. L’Africa resta il continente più colpito, attualmente nove decessi su dieci si registrano nel continente.
(11/07/2015 Fonte: Jeuneafrique)
Enrico Casale
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