• Homepage
  • LA RIVISTA
    • CHI SIAMO
    • Per abbonarsi
    • Acquista copia singola
    • ULTIMO NUMERO (2/2025)
    • ANTEPRIMA NUOVO NUMERO (3/2025)
    • Dove trovare Africa
    • Per insegnanti e studenti
    • Interventi nelle scuole
    • Iscriviti alla newsletter
    • Coopera – inserto Ong
    • CONTATTI
  • Abbonamenti
  • VIAGGI DI AFRICA
    • PROSSIME PARTENZE
    • L’estate di Africa (evento online)
    • ALGERIA
    • Ghana, Togo e Benin
    • MADAGASCAR
    • MALAWI
    • MAURITANIA
    • Rwanda e Uganda
    • SENEGAL
    • SAO TOME
    • SUDAFRICA
    • UGANDA (GORILLA)
    • UGANDA (KARAMOJA)
    • ZAMBIA
  • EVENTI E CORSI
    • CORSI ONLINE
      • Arabo
    • Dialoghi sull’Africa
      • 2025
      • 2024
      • 2023
      • 2022
      • 2021
      • 2019
      • 2018
      • 2017
      • 2016
      • 2015
      • 2014
      • 2013
      • 2012
      • 2011
  • MOSTRE
  • shop
  • 100 afriche

Edizione del 04/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Rivista Africa
La rivista del continente vero

QUADERNI AFRICANI

Blog a cura di Amistades – www.amistades.info

    FOCUSQUADERNI AFRICANI

    La Somalia salvata dal denaro digitale

    di Marco Trovato 30 Gennaio 2021
    Scritto da Marco Trovato

    Viene spessa descritta come una “nazione fallita”, prigioniera di organizzazioni criminali e di milizie jihadiste che si contendono il territorio, scontrandosi con le forze di sicurezza in appoggio al governo. Eppure la Somalia ha saputo sviluppare prima e meglio degli altri Paesi africani un sistema all’avanguardia per i pagamenti e i trasferimenti di denaro… Preziosissimo anche per contrastare la pandemia. Un sistema non privo di rischi che sostiene l’economia locale, incoraggia i commerci e permette di sfamare milioni di persone. Ecco come funziona.

    Testo di Davide Lauretta – foto di Marco Gualazzini

    Dalla ferita esce sangue, ma entra saggezza». Questo proverbio africano non nasce in Somalia, bensì in Angola, ma è certamente rappresentativo della sua storia e attualità. Dinanzi all’attuale crisi pandemica determinata dal diffondersi del covid-19, il Paese è riuscito infatti ad adottare delle efficaci misure economiche al fine di ridurre i volumi di scambio di denaro cartaceo, coerentemente con le politiche di limitazione dei movimenti fisici di e tra persone all’interno del suo territorio, e non solo. La soluzione è stata data dalla sempre maggiore diffusione del Mobile Money Transfer (MMT), un sistema di pagamento virtuale e tecnologicamente avanzato che fa uso di dispositivi cellulari per qualsiasi transazione economica, e in cui il denaro non è depositato in un tradizionale conto corrente, ma viene utilizzato alla stregua di un credito telefonico grazie ad un contratto stipulato con l’azienda fornitrice del servizio.

    Si stima che dalla seconda metà di marzo 2020 la Fao abbia inviato alla Somalia circa 15, 4 milioni di dollari tramite tale sistema di trasferimento di denaro, una somma a cui si aggiunge la destinazione di buoni pasto elettronici per le famiglie meno abbienti dei villaggi sparsi nel Paese. Si tratta di un evento non poco rilevante se si pensa che la popolazione ha fatto storicamente leva sulla ricezione di rimesse dei cosiddetti “somali della diaspora”, stavolta impossibilitati a inviare aiuti economici data la dimensione globale della pandemia che ha piegato anche l’economia dei paesi più industrializzati.

    Un sistema all’avanguardia

    La prassi è la seguente: il destinatario della somma riceve una notifica immediata con un codice univoco tramite Short Message Service (SMS) e viene invitato a confermare la sua identità e il trasferimento; invia dunque un feedback all’acquirente, il quale, una volta accertata la corretta destinazione della somma, inserisce il proprio Personal Identification Number (PIN) ed effettua in maniera definitiva la transazione: un’operazione, questa, che ha una durata stimata di due o tre minuti. All’acquirente basta dunque digitare il numero telefonico del destinatario della somma più i dati identificativi dello stesso, l’importo dovuto e il codice del venditore per portare a buon fine la transazione in oggetto.

    Il destinatario può recarsi presso i cambiavalute più vicini e ritirare il denaro o, in alternativa, lasciare quest’ultimo come deposito nel suo portafoglio virtuale per le transazioni future: scelta sicuramente primaria alla luce delle misure anti-pandemiche recentemente adottate dalla comunità internazionale. Di base, un utente interessato a tale sistema si registra presso un agente fornitore del servizio e deposita il contante che sarà utilizzato per le transazioni successive. Quando il cliente deposita i contanti, un importo equivalente di moneta elettronica viene trasferito nel suo portafoglio mobile. Volano di tale sistema finanziario è stato il grande sviluppo del settore delle telecomunicazioni, a sua volta inserito nel più ampio quadro della cosiddetta rivoluzione dell’Information and Communication Technology (ICT).

    Un affare principalmente privato

    La saggezza somala viene spiegata proprio dal trasformare una situazione critica quale quella attuale, per altro in un quadro di totale deregulation tipico di uno “Stato fallito”, in un’opportunità per l’economia privata, dal momento che i servizi vengono gestiti dalle compagnie telefoniche operanti nel territorio. L’approccio cashless insito nell’MMT ha parzialmente risolto anche il problematico acquisto di beni con valuta fisica a seguito della svalutazione dello scellino e del fenomeno inflattivo, oltre che per le motivazioni legate alla suddetta pandemia. Va tuttavia precisato che tale sistema non è nato con il manifestarsi del virus. Esso è emerso nei primi anni Duemila, ma soprattutto a partire dal 2009, quando società di rimesse e imprese delle telecomunicazioni hanno cominciato a investire ingenti risorse su uno dei settori più innovativi del settore terziario, quello, per l’appunto, del Mobile Money Transfer (MMT), con l’ambizioso obiettivo di trasformare l’economia dell’area in un vasto mercato “senza contanti”.

    A proposito di tali fornitori di servizi, soltanto uno di questi opera nell’intera area riguardante la vecchia Repubblica Federale Somala (Somalia, Somaliland e Puntland). Si tratta della compagnia Somtel, a sua volta di proprietà della società di trasferimento di fondi internazionale Dahabshiil, conosciuta nell’ambito del Mobile Money Transfer per i successi del suo servizio e-Dahab. La prima società ad aver introdotto una fornitura completa del servizio MMT nell’area è tuttavia la Telesom, la quale ha difatti lanciato il servizio Zaad in Somaliland nel 2009.

    Rischi e possibili soluzioni

    Certamente non mancano i rischi. Un sistema tecnologicamente dipendente presenta elevati tassi di vulnerabilità in caso di attacchi informatici o semplici malfunzionamenti e blackout satellitari. Un’interruzione della fornitura dei servizi potrebbe essere devastante per i mezzi di sussistenza della popolazione somala che dipende dai servizi di denaro mobile per soddisfare le esigenze quotidiane, date le carenze infrastrutturali nelle aree di villaggio lontane dai centri abitati e le limitazioni dovute al virus. Questi limiti riguardano solo in minor parte la copertura di rete, dato il sorprendente sviluppo tecnologico e il vertiginoso aumento delle stazioni riceventi i segnali via satellite, nonché dei dispositivi mobili tra la popolazione. 

    Guarda il video: FAO Biometric Mobile Money Cash Transfer Modality in Somalia (USAID)

    Per quanto concerne le possibili minacce legate alle cybersecurity, il governo somalo ha predisposto delle misure potenzialmente efficaci per tutelare l’identità dei fruitori del servizio, coadiuvato in tal senso dalla comunità internazionale. Non essendoci alcun contatto fisico tra i soggetti della transazione, il precedente sistema di identificazione per mezzo di riconoscimento biometrico offerto dall’applicazione BiMo è stato sostituito da nuovi strumenti di geo-localizzazione: vengono infatti utilizzate immagini per mezzo di sistemi di Global Positioning System (GPS) per confermare che lo stesso beneficiario, registrato attraverso un sistema di “hotline numbers”, sia quello che riceve l’assistenza. Tali procedure risultano valide sia per le transazioni in entrata che in uscita (in termini tecnici Cash in/Cash Out – trasferimenti CiCo ). Tale misura si inserisce nel più ampio quadro delle transazioni Governments to Persons (G2P), in linea con le direttive emanate direttamente dalla principale autorità internazionale in ambito finanziario, ossia la Financial Action Task Force (FATF).  La tecnologia di riconoscimento vocale è attualmente in fase di sperimentazione e alla fine sostituirà la biometria. Nel lungo periodo, le applicazioni includeranno anche il riconoscimento facciale.

    La sfida jihadista

    Un ulteriore problema di sicurezza viene invece causato dalla forte capacità di controllo che i ribelli jihadisti sunniti di Al-Shabaab esercitano in larghe aree del Paese, impedendo l’accesso delle varie organizzazioni umanitarie e internazionali. L’adozione del Mobile Money Transfer comporta infatti un enorme ostacolo per gli affari di tale organizzazione terroristica, in quanto la gestione dei trasferimenti è di competenza di aziende private che operano in un quadro regolamentato a livello internazionale che, come tale, non lascia spazio ad attività illegali e opache quali quelle condotte dai combattenti jihadisti. Si spiega dunque la campagna avviata da Al-Shabaab contro tale sistema di trasferimento di denaro, definito assai pericoloso in quanto renderebbe la Somalia vulnerabile alle interferenze dei Paesi occidentali, accusati di sfruttare i partner internazionali delle società di telecomunicazioni somale per esercitare un qualche tipo di controllo.

    Difatti, sono cresciuti negli ultimi mesi gli attacchi contro le forze dell’AMISOM (la missione delle Nazioni Unite in Somalia), additate come complici del malvagio progetto dei governi dell’Occidente infedele di diffondere l’epidemia di Coronavirus in Africa. Il tutto si inserisce all’interno di un chiaro quadro propagandistico orchestrato da Al-Shabaab per allargare le proprie fila e fare proselitismo in un Paese dove il tasso di analfabetismo è tra i più alti al mondo e in cui, anche a causa anche della loro retorica estremista, i jihadisti potrebbero arrivare ad impedire qualsiasi intervento umanitario, portando la comunità somala ad uno stato di disperazione assoluta, stretta tra virus, terrorismo islamico e una irrisolvibile crisi economica. In uno Stato carente in termini di infrastrutture sanitarie, cure e ordine istituzionale, il sistema del Mobile Money Transfer rappresenta, dunque, allo stato attuale, lo strumento migliore per resistere alle difficoltà economiche del periodo.

    (a cura di Davide Lauretta – Amistades – Centro Studi per la promozione della cultura internazionale – le foto di Marco Gualazzini sono tratte dal reportage Mogadiscio, ritorno alla vita pubblicato sul numero 8/2018 della rivista Africa e disponibile nell’eshop in formato pdf)

    BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA

    • A. LASHITEW, R. VAN TULDER, Y. LIASSE, Mobile phones for financial inclusion: What explains the diffusion of mobile money innovations?, Research Policy 48 (2019) 1201–1215.
    • ALTAI CONSULTING, Mobile Money in Somalia. Household Survey and Market Analysis, The World Bank, April 2017.
    • B. POWELL, Somalia: Failed State, Economic Success?, The Freeman. Ideas on Liberty, April 2009.
    • BAKAAL WORLDWIDE MONEY TRANSFER, Money Transfer Payment Platforms Integrating E-Transfers, E-Transfer Learning Event Nairobi Kenya, 11 Dicembre 2013.
    • BBC News, Al-Shabab bans mobile phone money transfers in Somalia, 10 October 2010. https://www.bbc.com/news/world-africa-11566247.
    • BBC         News,      Somalia:    Al-Shabab     remains    a       potent   threat,    22        September    2013. https://www.bbc.com/news/world-africa-24195852.
    • CAPACITY MEDIA, Telecoms is the key to growing African economies post-Covid, 14 August 2020. https://www.capacitymedia.com/articles/3826154/telecoms-is-the-key-to-growing-african-economies- post-covid
    • CONNECTING AFRICA, Somalis using mobile money more, but sending smaller amounts, 18 September 2020.
    • http://www.connectingafrica.com/document.asp?doc_id=764038
    • F. KARIMI, Somalia warns telecom companies not to comply with Al-Shabaab Internet ban, CNN, 11 January 2014, https://edition.cnn.com/2014/01/11/world/africa/somalia-shabaab-internet-shutdown/.
    • H. M. SAID, N. OMAR, Effects of Number of Mobile Money Transactions of Financial Performance of Small and Medium Entrerprises in Mogadishu, Somalia, International Journals of Academics and Research, (IJARKE Business & Management Journal), ISSN: 2617-4138, August 2018, Vol.1, Issue 1.
    • HOLLY WELCOME RADICE, M. J. HUSSEIN for SAVE THE CHILDREN, More Phones, More
    • Transfers? A case study from Save the Children’s Emergency Food Security Program using Mobile Money in Bari, Nugaal, & Hiran Regions of Somalia AID-FFP-G-16-00102, Novembre 2017.
    • INFO AFRICA, Innovazione contro insicurezza alimentare, 29 Maggio 2020. https://www.infoafrica.it/2020/05/29/innovazione-contro-insicurezza-alimentare/
    • INTERNATIONAL MONETARY FUND, Somalia Second and Final Review under the Staff Monitored Program and Request for a New Staff Monitored Program—Press release and Staff Report, IMF Country Report No. 18/212, Luglio 2018.
    • K. MENKHAUS, Somalia: state collapse and the threat of terrorism, Oxford & New York: Oxford University Press, 2004.
    • M. IBRAHIM, Somali militants ban mobile money transfers, Reuters, 18 October 2010. https://www.reuters.com/article/us-somalia-conflict/somali-militants-ban-mobile-money-transfers- idUSTRE69H3HB20101018
    • M. VICKERY, The surprising place where cash is going extinct, in BBC – Future, 17 settembre 2017. http://www.bbc.com/future/story/20170912-the-surprising-place-where-cash-is-going-extinct.
    • N. STREMLAU, R. OSMAN, Courts Clans and Companies: Mobile Money and Dispute Resolution in Somaliland, Stability: International Journal of Security and Development, 4(1), 2015, p.Art. 43, 1-15. DOI: http://doi.org/10.5334/sta.gh
    • RESEARCH DIRECTORATE, IMMIGRATION AND REFUGEE BOARD OF CANADA, Somalia: Prevalence of cell phones and Internet cafes in Mogadishu, including the ability to use cell phones for financial transfers (2012- February 2015), 5 March 2015.
    • REUTERS, Somalia’s al Shabaab bans mobile money transfers, Defence Web – Africa’s leading defence news portal, 18 October 2010, https://www.defenceweb.co.za/security/human-security/somalias-al-shabaab- bans-mobile-money-transfers/.
    • S. DAVIDOVIC, S. NUNHUCK, D. PRADY, H. TOURPE, Beyond the COVID-19 Crisis: A Framework for Sustainable Government-To-Person Mobile Money Transfers, International Monetary Fund Working Paper, WP/20/198, September 2020.
    • T. KEATINGE, The role of finance in defeating Al-Shabaab, Royal United Services Institute for Defence and Security Studies (RUSI), WHITEHALL REPORT 2-14, December 2014.
    • UNITED NATIONS, Somalia Country Preparedness and Response Plan (CPRP) – Covid19, August 2020.
    • VALTER VILKKO, Al-Shabaab: From External Support to Internal Extraction. A Minor Field Study on the Financial Support from the Somali Diaspora to al-Shabaab ( sponsored by the Swedish International Development Cooperation Agency (SIDA)), Uppsala University – Department of Peace and Conflict Research, March 2011.
    • WORLD             BANK             GROUP,            G2PX:            digitizing        Governments-to-Persons payments, https://www.worldbank.org/en/programs/g2px.
    • WORLD BANK GROUP, Rapid Growth in Mobile Money: Stability or Vulnerability? – Somalia Economic Update, Agosto 2018, Ed. 3.
    Condividi
    30 Gennaio 2021 0 commentI
    1 FacebookTwitterPinterestEmail
  • FOCUSQUADERNI AFRICANI

    Celebrare la morte a passo di danza: i funerali ghanesi

    di Marco Trovato 23 Gennaio 2021
    23 Gennaio 2021

    Per comprendere la grandezza e l’emozione dei funerali ghanesi dobbiamo guardare ai vivi piuttosto che ai morti: avere una cerimonia di successo è fondamentale per la comunità. Danze tradizionali, banchetti, …

    1 FacebookTwitterPinterestEmail
  • FOCUSQUADERNI AFRICANI

    La mafia nigeriana. Origini e ascesa della piovra nera

    di Marco Trovato 16 Gennaio 2021
    16 Gennaio 2021

    I riti di affiliazione, le intimidazioni, gli interessi occulti, le modalità di azione, il ruolo giocato dalla superstizione e dal misticismo. Fenomenologia di un’associazione criminale – ramificata e spietata – …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • 1
  • …
  • 10
  • 11
  • 12

NUMERO DI MARZO-APRILE

ANTEPRIMA NUMERO DI MAGGIO-GIUGNO 2025

5 x MILLE

RIMANI INFORMATO CON LA RIVISTA AFRICA

PROMOZIONE

NOLEGGIA LA MOSTRA FOTOGRAFICA

I VIAGGI DI AFRICA

I SEMINARI DI AFRICA IN VIDEO

AFRICA SOCIAL CLUB

DOVE ACQUISTARE AFRICA

APPELLO AI LETTORI

IL LIBRO DI RAFFAELE MASTO

AFRICA + NIGRIZIA DOPPIO ABBONAMENTO

Ricorrenze

Mese

Africa Rivista

Via Fabio Massimo, 19 – 20139 Milano
Tel. 02.80898696
Cell. 375.5353235
Fax 06.92933897
Email: info@africarivista.it
Abbonamenti: segreteria@africarivista.it

Per abbonarsi alla rivista

Online


Bonifico Bancario
IBAN:  IT 65 H030 3203 2100 1000 0291 446
Intestato a Internationalia s.r.l.
SWIFT/BIC: BACRIT21302


Conto Corrente Postale
CCP n° 1049863846 – Intestato a Internationalia srl, Via Conca d’Oro, 206 – 00141 Roma 

Argomenti

ISCRIVITI ORA

ULTIMI ARTICOLI

  • Rd Congo: drammatica la crisi nell’est, le testimonianze dei missionari

    26 Maggio 2025
  • L’alcol ugandese farà il giro del mondo

    26 Maggio 2025
  • Nigeria, Dangote vuole esportare polipropilene fuori dall’Africa

    26 Maggio 2025
  • Kenya, propaganda 2.0: come il potere risponde alla Gen Z

    25 Maggio 2025
  • Il libro della settimana: L’insieme delle parti 

    25 Maggio 2025
  • CHI SIAMO
  • PER ABBONARSI
  • VIAGGI DI AFRICA
  • CONTATTI
  • PUBBLICITA’ SU AFRICA
  • PRIVACY
  • INFORMATIVA

Edizione del 04/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Accetto Gestione consensi Leggi tutto
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessari
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non necessari
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA
X