Nonostante l’adozione di un nuovo piano d’intervento per il periodo 2023-2027, il Lesotho fatica a fronteggiare l’emergenza legata al disagio mentale, che colpisce circa 431.000 persone su una popolazione di 2,2 milioni.
L’ospedale Mohlomi è al collasso per sovraffollamento e degrado, ha dichiarato al Lesotho Times, il responsabile delle pubbliche relazioni, Maholi Ramahlele. A ciò si aggiunge una grave carenza di specialisti con un solo psichiatra straniero e un infermiere per distretto.
L’attuazione della politica è lenta, molte misure chiave restano inapplicate e la legislazione di riferimento risale al 1964, risultando ormai inadeguata. Il governo promette nuove strutture, ma al momento . Il sottosegretario alla Salute, Maneo Ntene, ha confermato al Lesotho Times le difficoltà e l’attuazione lenta dei piani per la costruzione di nuovi ospedali. Ma, ha detto, mancano i fondi, come confermato anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che recentemente ha denunciato il cronico sottofinanziamento globale della salute mentale.
