Il Sud Sudan accoglie attualmente 559.615 rifugiati e richiedenti asilo distribuiti in 142.432 nuclei familiari e ospitati in 29 località del Paese. Lo ha reso noto l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), aggiornando i dati alla fine di aprile.
Secondo l’agenzia delle Nazioni Unite, la cifra comprende 555.814 rifugiati registrati e 3.801 richiedenti asilo. La stragrande maggioranza — 527.951 persone — proviene dal Sudan, in fuga dal conflitto in corso tra le forze armate sudanesi (Saf) e le Forze di supporto rapido (Rsf), esploso nel dicembre 2023.
Gli altri gruppi di rifugiati presenti in Sud Sudan sono originari della Repubblica Democratica del Congo, dell’Etiopia, dell’Eritrea, della Repubblica Centrafricana e di altri Paesi limitrofi.
Tra i richiedenti asilo, la maggior parte è rappresentata da etiopi (34%) ed eritrei (35,1%), seguiti da cittadini di Uganda, Burundi e Repubblica Democratica del Congo.
Il Sud Sudan continua a garantire uno status di protezione temporanea alle persone in fuga dai conflitti nei Paesi confinanti. L’Unhcr ha inoltre evidenziato che il 51% dei rifugiati è costituito da donne, mentre donne e bambini insieme rappresentano il 78% della popolazione accolta.