Ha preso il via, in Kenya una campagna di sensibilizzazione della durata di 19 giorni per raccogliere fondi destinati al risarcimento dei danni derivanti dai conflitti tra esseri umani e fauna selvatica. Rebecca Miano, segretario del gabinetto del ministero del Turismo e della Fauna Selvatica, ha dichiarato ai giornalisti a Nairobi che il Paese deve ancora affrontare 20.000 richieste di risarcimento per un valore complessivo di 1,36 miliardi di scellini kenyani (circa 10,5 milioni di dollari). “La campagna di risarcimento si concentrerà sulle principali aree critiche dei conflitti con la fauna selvatica, tra cui Laikipia, Narok, Taita Taveta, Kajiado e Samburu,” ha affermato Miano.
Nel 2024, sono stati registrati 7.883 incidenti legati ai conflitti tra esseri umani e fauna selvatica, con gli elefanti responsabili del maggior numero di casi.
Miano ha sottolineato che il Kenya necessita di risorse aggiuntive per istituire un fondo per i conflitti tra esseri umani e fauna selvatica, i cui proventi supporteranno anche le attività di sensibilizzazione per soluzioni preventive. Ha infine evidenziato che il Paese sta cercando di trovare un equilibrio tra la protezione del patrimonio naturale e le necessità delle comunità che vivono a ridosso degli habitat della fauna selvatica.