Il governo della Repubblica Democratica del Congo starebbe riesaminando il divieto di esportazione del cobalto in vigore da quattro mesi. Stando a quanto riferito da Reuters, lo ha dichiarato a Singapore il ministro delle Miniere, Kizito Pakabomba, nel corso di una conferenza internazionale di oggi dedicata all’industria del cobalto, senza fornire ulteriori dettagli.
Il provvedimento, introdotto a febbraio, ha imposto uno stop temporaneo alle esportazioni del metallo strategico nel tentativo di contenere l’eccesso di offerta sul mercato globale. La Repubblica Democratica del Congo è il principale produttore mondiale di cobalto, materia prima cruciale per la fabbricazione di batterie ricaricabili, in particolare per i veicoli elettrici.
Il bando ha suscitato preoccupazioni tra gli operatori del settore e le aziende internazionali attive nella catena di approvvigionamento delle tecnologie verdi. Il riesame del provvedimento potrebbe aprire a un allentamento delle restrizioni nei prossimi mesi.