• Homepage
  • LA RIVISTA
    • CHI SIAMO
    • Per abbonarsi
    • Acquista copia singola
    • ULTIMO NUMERO (2/2025)
    • ANTEPRIMA NUOVO NUMERO (3/2025)
    • Dove trovare Africa
    • Per insegnanti e studenti
    • Interventi nelle scuole
    • Iscriviti alla newsletter
    • Coopera – inserto Ong
    • CONTATTI
  • Abbonamenti
  • VIAGGI DI AFRICA
    • PROSSIME PARTENZE
    • L’estate di Africa (evento online)
    • ALGERIA
    • Ghana, Togo e Benin
    • MADAGASCAR
    • MALAWI
    • MAURITANIA
    • Rwanda e Uganda
    • SENEGAL
    • SAO TOME
    • SUDAFRICA
    • UGANDA (GORILLA)
    • UGANDA (KARAMOJA)
    • ZAMBIA
  • EVENTI E CORSI
    • CORSI ONLINE
      • Arabo
    • Dialoghi sull’Africa
      • 2025
      • 2024
      • 2023
      • 2022
      • 2021
      • 2019
      • 2018
      • 2017
      • 2016
      • 2015
      • 2014
      • 2013
      • 2012
      • 2011
  • MOSTRE
  • shop
  • 100 afriche

Edizione del 02/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Rivista Africa
La rivista del continente vero
Tag:

bandiera

    Theodosia Okoh
    NEWSSOCIETÀ

    Theodosia Okoh, l’artista che creò la bandiera del Ghana indipendente

    di claudia 20 Maggio 2024
    Scritto da claudia

    a cura di Claudia Volonterio

    Tre strisce, una rossa, una gialla, una verde e una stella nera compongono l’iconica e inconfondibile bandiera del Ghana, issata per la prima volta nel marzo del 1957, quando il Ghana divenne il primo Paese dell’Africa sub-sahariana a ottenere l’indipendenza. Dietro quel disegno c’era una donna di cui poco si parla, Theodosia Okoh, artista, attivista, insegnante e prima donna presidente della squadra di hockey del Paese.

    Tra i padri fondatori del Ghana non si può escludere il significativo apporto dato da una donna poco citata e riconosciuta all’epoca per aver creato quella che è ancora oggi la bandiera del Paese. Il suo design ha influenzato molte bandiere e organizzazioni politiche associate all’Africa a livello internazionale. La designer era Theodosia Okoh, nata a Effiduase nel 1922 e morta nel 2015.

    Nel marzo del 1957, il Ghana divenne il primo paese dell’Africa sub-sahariana a ottenere l’indipendenza e in quell’occasione fu svelata una nuova bandiera che segnava un nuovo inizio per l’ex colonia britannica. La connessione che portò la donna a realizzare un oggetto così iconico fu alquanto casuale. Okoh, diplomatasi alla prestigiosa scuola di Achimota, partecipò infatti a un concorso governativo indetto proprio per cercare un simbolo che avrebbe significato la fine del dominio britannico.

    Il suo disegno, composto da tre strisce, una rossa, una gialla, una verde e una stella nera presenta un valore simbolico che risiede nei colori: il rosso per coloro che versano il proprio sangue lottando per l’indipendenza; giallo per la ricchezza mineraria della nazione; e verde per la vegetazione e il profondo legame con la natura. La stella nera nasce anche da un profondo orgoglio per l’identità “nera”. “La gente pensava che il nero non fosse appropriato, ma io ho deciso che il nero è bello” ha rivelato Okoh in un’intervista con Adom TV.

    ghana

    Purtroppo all’epoca Okoh non venne citata come artista responsabile e per molto tempo si pensò che la bandiera fosse il risultato di un’idea partita dall’allora presidente Kwame Nkrumah, riporta therepublic.com che illustra come donne come Okoh e il loro contributo, siano spesso escluse dagli archivi e dalla coscienza dei loro connazionali.

    Il tempo però ha cambiato le cose. Come racconta la figlia in un’intervista rilasciata a thenanaproject.com, Okoh “è diventata la ‘signora della bandiera del Ghana’ molto più tardi nella vita, il che è stato elettrizzante. Ero molto felice per lei perché nella sua vecchiaia aveva qualcosa di emozionante. Nel quartiere in cui vivevamo, tutti la conoscevano come la signora della bandiera del Ghana. I bambini delle scuole venivano a trovarla perché lei era la bandiera del Ghana. Venivano in gita solo per conoscerla.

    Iconica non è solo bandiera ma anche la figura della donna che l’ha disegnata, la quale si è distinta anche in ambito sportivo. Negli anni ’60 -’80 si è impegnata nel tentativo di far emergere l’hockey, all’epoca disciplina sportiva dimenticata nel Paese, riporta la medesima fonte. Divenne la prima donna presidente della Ghana Hockey Association. Tra i grandi risultati ottenuti durante il suo mandato c’è sicuramente la qualificazione della squadra per la Coppa del mondo di hockey nel 1975.

    Condividi
    20 Maggio 2024 0 commentI
    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Niger, Macron ammaina la bandiera francese

    di claudia 25 Settembre 2023
    25 Settembre 2023

    È rimasto solo il Ciad. L’unica bandiera francese che resterà a sventolare nella regione saheliana sarà, almeno per il momento, quella dei mille militari di cui Parigi dispone nelle sue …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail

Africa Rivista

Via Fabio Massimo, 19 – 20139 Milano
Tel. 02.80898696
Cell. 375.5353235
Fax 06.92933897
Email: info@africarivista.it
Abbonamenti: segreteria@africarivista.it

Per abbonarsi alla rivista

Online


Bonifico Bancario
IBAN:  IT 65 H030 3203 2100 1000 0291 446
Intestato a Internationalia s.r.l.
SWIFT/BIC: BACRIT21302


Conto Corrente Postale
CCP n° 1049863846 – Intestato a Internationalia srl, Via Conca d’Oro, 206 – 00141 Roma 

Argomenti

ISCRIVITI ORA

ULTIMI ARTICOLI

  • Rd Congo: drammatica la crisi nell’est, le testimonianze dei missionari

    26 Maggio 2025
  • L’alcol ugandese farà il giro del mondo

    26 Maggio 2025
  • Nigeria, Dangote vuole esportare polipropilene fuori dall’Africa

    26 Maggio 2025
  • Kenya, propaganda 2.0: come il potere risponde alla Gen Z

    25 Maggio 2025
  • Il libro della settimana: L’insieme delle parti 

    25 Maggio 2025
  • CHI SIAMO
  • PER ABBONARSI
  • VIAGGI DI AFRICA
  • CONTATTI
  • PUBBLICITA’ SU AFRICA
  • PRIVACY
  • INFORMATIVA

Edizione del 02/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Accetto Gestione consensi Leggi tutto
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessari
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non necessari
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA