I Paesi Bassi restituiranno alla Nigeria 113 bronzi del Benin, trafugati nel 1897 dalle truppe britanniche durante il saccheggio dei palazzi del popolo Edo, nell’ex Regno del Benin, oggi parte della Nigeria. Come precisa Radio France Internationale, l’annuncio segue la firma di un accordo tra le autorità olandesi e la Commissione nazionale nigeriana per i musei e i monumenti, e i primi reperti dovrebbero arrivare a Lagos entro la fine dell’anno.
I bronzi, realizzati tra il XVI e il XVIII secolo, furono portati in Inghilterra dopo il saccheggio e in parte venduti all’asta, finendo in diverse collezioni private e museali. Il Museo di Leiden, all’epoca un museo etnografico, acquistò alcune di queste opere, che così finirono nei Paesi Bassi, ha spiegato il console olandese a Lagos ai media nigeriani.
Le sculture, molte delle quali raffigurano figure di corte, hanno un valore simbolico significativo per il popolo Edo. La restituzione delle 113 opere, di cui diverse decine saranno consegnate già nel 2025, segna un passo importante nella politica di restituzione dei beni culturali da parte dei Paesi Bassi. Avviata nel 2020, questa politica ha incluso un attento lavoro di identificazione delle opere trafugate nei musei olandesi.
Oltre alla restituzione, il governo dell’Aia ha offerto alla Nigeria collaborazioni nel campo della conservazione del patrimonio, fornendo competenze e supporto per la tutela delle opere rientrate nel Paese.