• Homepage
  • LA RIVISTA
    • CHI SIAMO
    • Per abbonarsi
    • Acquista copia singola
    • ULTIMO NUMERO (2/2025)
    • ANTEPRIMA NUOVO NUMERO (3/2025)
    • Dove trovare Africa
    • Per insegnanti e studenti
    • Interventi nelle scuole
    • Iscriviti alla newsletter
    • Coopera – inserto Ong
    • CONTATTI
  • Abbonamenti
  • VIAGGI DI AFRICA
    • PROSSIME PARTENZE
    • L’estate di Africa (evento online)
    • ALGERIA
    • Ghana, Togo e Benin
    • MADAGASCAR
    • MALAWI
    • MAURITANIA
    • Rwanda e Uganda
    • SENEGAL
    • SAO TOME
    • SUDAFRICA
    • UGANDA (GORILLA)
    • UGANDA (KARAMOJA)
    • ZAMBIA
  • EVENTI E CORSI
    • CORSI ONLINE
      • Arabo
    • Dialoghi sull’Africa
      • 2025
      • 2024
      • 2023
      • 2022
      • 2021
      • 2019
      • 2018
      • 2017
      • 2016
      • 2015
      • 2014
      • 2013
      • 2012
      • 2011
  • MOSTRE
  • shop
  • 100 afriche

Edizione del 22/07/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Rivista Africa
La rivista del continente vero
Tag:

Dbeibah

    Abdul Hamid Mohammed Dbeibah
    NEWS

    Libia: “gli scontri a Zawiya sono un fallimento del governo Dbeibah”

    di claudia 21 Maggio 2024
    Scritto da claudia

    Il National Institute for Human Rights in Libya (Nihrl), un’organizzazione libica per i diritti umani, ha condannato i recenti scontri armati nella città di Zawiya, definendoli un fallimento del governo del primo ministro Abdul Hamdi Dbeibah. In una dichiarazione pubblicata su Facebook, l’ong ha detto che il ripresentarsi di violenza e scontri tra gruppi armati e milizie “legittimate dal governo di unità nazionale rappresenta un significativo fallimento del ministero dell’Interno”. La dichiarazione, diffusa sabato, ha inoltre sottolineato l’urgente necessità di ristrutturare e riformare il settore della sicurezza smantellando formazioni armate “indisciplinate e illegali”. Il Nihrl ha esortato il Consiglio presidenziale e il governo ad avviare un’indagine approfondita e completa sulle cause della violenza e degli scontri, garantendo che sia fatta giustizia e che i responsabili siano puniti. L’organizzazione ha chiesto alla comunità internazionale di adempiere ai propri doveri legali e umanitari aggiungendo i nomi dei signori della guerra e dei loro aiutanti all’elenco delle sanzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

    Violenti scontri sono scoppiati nelle prime ore di sabato tra gruppi armati nella città di Zawiya, a ovest di Tripoli, provocando la sospensione delle lezioni e causando terrore tra i residenti. Fonti locali hanno riferito che gli scontri sono avvenuti tra quella che è conosciuta come la Prima forza di supporto, guidata da Mohammed Bahroun, fedele al governo di unità nazionale di Abdul Hamid Dbeibah, e l’Apparato di supporto alla stabilizzazione a Zawiya, guidato da Hassan Abu Zeriba, fratello del ministro dell’Interno del governo designato dal Parlamento. Le fonti hanno confermato che la causa degli scontri è stata l’arresto, da parte dell’Apparato di supporto alla stabilizzazione, di membri della Prima forza di supporto. In città sono stati segnalati esplosioni, colpi di arma da fuoco e lancio di granate, che hanno causato anche vittime civili a causa della caduta di proiettili vaganti su quartieri residenziali. Le unità di sicurezza a Zawiya hanno trovato cinque corpi all’interno di un’auto vicino all’edificio dell’Ufficio postale di Harsha. Uno di loro era ammanettato, mentre un altro apparteneva a una donna, con segni di colpi di arma da fuoco. Le cause dell’incidente e i responsabili non sono ancora stati chiariti, secondo le fonti locali. I corpi sono stati trasferiti all’Ospedale universitario di Zawiya per identificarne le identità.

    Nella stessa giornata di sabato le milizie avrebbero poi raggiunto un accordo, annunciato dalla Mezzaluna rossa libica, che ha inoltre fatto sapere di aver evacuato una ventina di famiglie intrappolate dai combattimenti in corso nella città. Gli scontri, ha scritto il sito d’informazione Libya al-Ahrar, sono scoppiati poche ore dopo le proteste davanti alla direzione della Sicurezza della città “contro il deterioramento della situazione della sicurezza e l’aumento degli omicidi, la debolezza dei servizi di sicurezza ufficiali e l’assenza di qualsiasi ruolo del governo”.

    Condividi
    21 Maggio 2024 0 commentI
    0 FacebookTwitterPinterestEmail

Africa Rivista

Via Fabio Massimo, 19 – 20139 Milano
Tel. 02.80898696
Cell. 375.5353235
Fax 06.92933897
Email: info@africarivista.it
Abbonamenti: segreteria@africarivista.it

Per abbonarsi alla rivista

Online


Bonifico Bancario
IBAN:  IT 65 H030 3203 2100 1000 0291 446
Intestato a Internationalia s.r.l.
SWIFT/BIC: BACRIT21302


Conto Corrente Postale
CCP n° 1049863846 – Intestato a Internationalia srl, Via Conca d’Oro, 206 – 00141 Roma 

Argomenti

ISCRIVITI ORA

ULTIMI ARTICOLI

  • Rd Congo: drammatica la crisi nell’est, le testimonianze dei missionari

    26 Maggio 2025
  • L’alcol ugandese farà il giro del mondo

    26 Maggio 2025
  • Nigeria, Dangote vuole esportare polipropilene fuori dall’Africa

    26 Maggio 2025
  • Kenya, propaganda 2.0: come il potere risponde alla Gen Z

    25 Maggio 2025
  • Il libro della settimana: L’insieme delle parti 

    25 Maggio 2025
  • CHI SIAMO
  • PER ABBONARSI
  • VIAGGI DI AFRICA
  • CONTATTI
  • PUBBLICITA’ SU AFRICA
  • PRIVACY
  • INFORMATIVA

Edizione del 22/07/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Accetto Gestione consensi Leggi tutto
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessari
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non necessari
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA