• Homepage
  • LA RIVISTA
    • CHI SIAMO
    • Per abbonarsi
    • Acquista copia singola
    • ULTIMO NUMERO (2/2025)
    • ANTEPRIMA NUOVO NUMERO (3/2025)
    • Dove trovare Africa
    • Per insegnanti e studenti
    • Interventi nelle scuole
    • Iscriviti alla newsletter
    • Coopera – inserto Ong
    • CONTATTI
  • Abbonamenti
  • VIAGGI DI AFRICA
    • PROSSIME PARTENZE
    • L’estate di Africa (evento online)
    • ALGERIA
    • Ghana, Togo e Benin
    • MADAGASCAR
    • MALAWI
    • MAURITANIA
    • Rwanda e Uganda
    • SENEGAL
    • SAO TOME
    • SUDAFRICA
    • UGANDA (GORILLA)
    • UGANDA (KARAMOJA)
    • ZAMBIA
  • EVENTI E CORSI
    • CORSI ONLINE
      • Arabo
    • Dialoghi sull’Africa
      • 2025
      • 2024
      • 2023
      • 2022
      • 2021
      • 2019
      • 2018
      • 2017
      • 2016
      • 2015
      • 2014
      • 2013
      • 2012
      • 2011
  • MOSTRE
  • shop
  • 100 afriche

Edizione del 07/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Rivista Africa
La rivista del continente vero
Tag:

depressione

    NEWSSOCIETÀ

    Kenya: sottopagati e sfruttati, giovani medici si tolgono la vita

    di claudia 14 Dicembre 2024
    Scritto da claudia

    Decine di tirocinanti medici hanno partecipato, nei giorni scorsi, in un un villaggio nella Rift Valley del Kenya, al funerale di un loro collega che si è tolto la vita. Francis Njuki, un farmacista tirocinante di 29 anni, pare fosse afflitto da esaurimento e frustrazione per il mancato pagamento del suo stipendio da parte del governo, iniziato dal suo ingresso in servizio come tirocinante in agosto.

    La sua famiglia ha riferito a Bbc che Njuki aveva manifestato sintomi di depressione e allucinazioni a causa della privazione del sonno. In una nota lasciata prima del suicidio, Njuki ha indicato che il ritardo salariale di quattro mesi era stato uno dei fattori che avevano aggravato il suo stato mentale.

    Secondo il Dr. Davji Atellah, segretario del Kenya Medical Practitioners and Dentists Union (Kmpdu), Njuki è il quinto medico a togliersi la vita in Kenya negli ultimi due mesi a causa di “difficoltà lavorative e mancanza di una copertura assicurativa adeguata”. Lo stesso sindacato ha registrato anche cinque tentativi di suicidio tra i suoi membri nel corso dell’anno.

    I tirocinanti medici rappresentano circa il 30% della forza lavoro negli ospedali pubblici keniani e sono fondamentali per il funzionamento del sistema sanitario nazionale. Nonostante questo, molti di loro sono stati lasciati senza stipendio per mesi, con il governo che ha citato “vincoli finanziari”. Il presidente William Ruto ha affermato che il governo non può permettersi di pagare gli stipendi concordati nel 2017 e ha proposto di ridurre le retribuzioni mensili da 1.600 a 540 dollari.

    Il ritardo nei pagamenti ha causato gravi difficoltà economiche ai tirocinanti, molti dei quali hanno faticato a pagare l’affitto e le bollette. Alcuni hanno anche considerato di abbandonare la professione o di emigrare all’estero in cerca di migliori opportunità lavorative.

    Il caso di Njuki non è isolato. Bbc ricorda che il Dr. Timothy Riungu, un pediatra dell’ospedale nazionale di Kenyatta, è morto a casa sua dopo un turno di 36 ore, senza aver mangiato per oltre 48 ore. Anche Desree Moraa Obwogi, una tirocinante di 27 anni, si è tolta la vita dopo un estenuante turno di lavoro.

    In risposta alla crescente pressione, il governo ha rilasciato 7,4 milioni di dollari per pagare gli stipendi arretrati di oltre 1.200 tirocinanti. Tuttavia, il Kmpdu ha emesso un nuovo avviso di sciopero a livello nazionale, chiedendo condizioni di lavoro migliori e il rispetto degli accordi salariali precedenti.

    La situazione ha acceso un acceso dibattito pubblico e ha portato alla creazione del movimento #PayMedicalInterns sui social media, con manifestazioni davanti al ministero della Salute a Nairobi. I professionisti sanitari hanno anche chiesto la riforma delle leggi che criminalizzano il suicidio in Kenya, sostenendo che tali norme aggravano lo stigma legato ai problemi di salute mentale e impediscono alle persone in difficoltà di cercare aiuto.

    In una dichiarazione, il ministro della Salute Deborah Barasa ha riconosciuto la gravità della crisi e ha annunciato l’introduzione di programmi di supporto per la salute mentale nei luoghi di lavoro destinati agli operatori sanitari.

    Condividi
    14 Dicembre 2024 0 commentI
    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • SOCIETÀSOLIDARIETÀ

    In Somalia per costruire speranza e curare le ferite invisibili

    di claudia 14 Ottobre 2023
    14 Ottobre 2023

    a cura di GRT Trent’anni di guerra civile hanno lacerato i rapporti sociali e fatto esplodere il problema della salute mentale, specie tra i giovani somali che soffrono di depressione …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail

Africa Rivista

Via Fabio Massimo, 19 – 20139 Milano
Tel. 02.80898696
Cell. 375.5353235
Fax 06.92933897
Email: info@africarivista.it
Abbonamenti: segreteria@africarivista.it

Per abbonarsi alla rivista

Online


Bonifico Bancario
IBAN:  IT 65 H030 3203 2100 1000 0291 446
Intestato a Internationalia s.r.l.
SWIFT/BIC: BACRIT21302


Conto Corrente Postale
CCP n° 1049863846 – Intestato a Internationalia srl, Via Conca d’Oro, 206 – 00141 Roma 

Argomenti

ISCRIVITI ORA

ULTIMI ARTICOLI

  • Rd Congo: drammatica la crisi nell’est, le testimonianze dei missionari

    26 Maggio 2025
  • L’alcol ugandese farà il giro del mondo

    26 Maggio 2025
  • Nigeria, Dangote vuole esportare polipropilene fuori dall’Africa

    26 Maggio 2025
  • Kenya, propaganda 2.0: come il potere risponde alla Gen Z

    25 Maggio 2025
  • Il libro della settimana: L’insieme delle parti 

    25 Maggio 2025
  • CHI SIAMO
  • PER ABBONARSI
  • VIAGGI DI AFRICA
  • CONTATTI
  • PUBBLICITA’ SU AFRICA
  • PRIVACY
  • INFORMATIVA

Edizione del 07/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Accetto Gestione consensi Leggi tutto
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessari
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non necessari
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA