• Homepage
  • LA RIVISTA
    • CHI SIAMO
    • Per abbonarsi
    • Acquista copia singola
    • ULTIMO NUMERO (2/2025)
    • ANTEPRIMA NUOVO NUMERO (3/2025)
    • Dove trovare Africa
    • Per insegnanti e studenti
    • Interventi nelle scuole
    • Iscriviti alla newsletter
    • Coopera – inserto Ong
    • CONTATTI
  • Abbonamenti
  • VIAGGI DI AFRICA
    • PROSSIME PARTENZE
    • L’estate di Africa (evento online)
    • ALGERIA
    • Ghana, Togo e Benin
    • MADAGASCAR
    • MALAWI
    • MAURITANIA
    • Rwanda e Uganda
    • SENEGAL
    • SAO TOME
    • SUDAFRICA
    • UGANDA (GORILLA)
    • UGANDA (KARAMOJA)
    • ZAMBIA
  • EVENTI E CORSI
    • CORSI ONLINE
      • Arabo
    • Dialoghi sull’Africa
      • 2025
      • 2024
      • 2023
      • 2022
      • 2021
      • 2019
      • 2018
      • 2017
      • 2016
      • 2015
      • 2014
      • 2013
      • 2012
      • 2011
  • MOSTRE
  • shop
  • 100 afriche

Edizione del 06/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Rivista Africa
La rivista del continente vero
Tag:

giustizia

    Mahamat Idriss Deby Itno
    FOCUS

    Ciad, le vittime degli spari del 9 maggio chiedono giustizia

    di claudia 29 Novembre 2024
    Scritto da claudia

    Il 9 maggio in Ciad, almeno 11 persone sono state uccise e centinaia ferite durante sparatorie delle forze di sicurezza, ufficialmente presentate come celebrazioni per la vittoria elettorale del presidente Mahamat Idriss Deby. Secondo Human Rights Watch e Opdh, l’episodio mirava a intimidire la popolazione. Le organizzazioni chiedono un’indagine.

    Era lo scorso 9 maggio, almeno 11 persone rimanevano uccise da spari da arma da fuoco in quello che ufficialmente venne presentato come sparatorie celebrative da parte delle forze di sicurezza ciadiane per la vittoria alle elezioni presidenziali del generale Mahamat Idriss Deby. Oggi, i famigliari delle vittime e le centinaia di feriti attendono ancora giustizia, sottolineano Human Rights Watch e l’Osservatorio per la promozione e la difesa dei diritti umani (Opdh).

    “La transizione in Ciad si è conclusa tragicamente il 9 maggio, quando le forze di polizia e dell’esercito, fedeli al presidente di transizione, hanno aperto il fuoco in città e villaggi, terrorizzando la popolazione, uccidendo persone innocenti e ferendone gravemente centinaia di altre”, ha dichiarato Mahamat Zene Oumar Abdelaziz, presidente dell’Opdh. “Il governo del Ciad dovrebbe aprire urgentemente un’indagine per determinare quali unità hanno partecipato alla sparatoria e garantire che i feriti abbiano qualche forma di ricorso”.

    Hrw e l’Opdh hanno parlato con 27 testimoni e sopravvissuti tra il 29 luglio e il 7 agosto, comprese persone ferite da proiettili vaganti e parenti di persone uccise. Le organizzazioni hanno parlato anche con funzionari e attivisti della società civile ciadiana. Le persone ferite dagli spari hanno descritto il terrore che regnava nelle città e nei villaggi del Ciad dopo che i risultati provvisori erano stati annunciati alla radio e le forze di sicurezza avevano iniziato a sparare per festeggiare. “I soldati erano in ogni strada, ad ogni incrocio e incrocio. Stavano sparando a circa 500 metri da me e sparavano in aria e in qualsiasi direzione preferissero”, ha raccontato un testimone da Moundou, nel sud del Ciad.

    Sebbene in Ciad le sparatorie celebrative siano comuni dopo i matrimoni o altri eventi importanti, le sparatorie del 9 maggio sono state diverse, poiché sono state lanciate armi di grosso calibro e razzi. Un attivista della società civile ha dichiarato a Human Rights Watch: “Queste sparatorie non avevano lo scopo di festeggiare, ma di intimidire. Ci hanno avvertito di non osare manifestare, come avevamo fatto nel 2022”.

    Il 4 ottobre, Hrw ha scritto ai ministri della Giustizia e della Salute per condividere i risultati della ricerca e richiedere chiarimenti sul numero di persone uccise o ferite e sulle azioni del governo a sostegno delle vittime. Lo stesso giorno, ha anche inviato un’altra lettera al ministro della Giustizia chiedendo se sarebbe stata aperta un’indagine. Nessuna delle due lettere ha ricevuto una risposta ufficiale.

    Condividi
    29 Novembre 2024 0 commentI
    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Rd Congo, la giustizia prende di mira il cardinale Ambongo

    di claudia 29 Aprile 2024
    29 Aprile 2024

    Il procuratore generale presso la Corte di cassazione, Firmin Mvonde, ha ordinato, un’indagine giudiziaria contro il cardinale Fridolin Mabongo, arcivescovo di Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo. Mvonde ha ordinato …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • BUONGIORNO AFRICA • di Raffaele MastoFOCUS

    Raffaele Masto: “L’Africa ha sete di giustizia”

    di Marco Trovato 28 Marzo 2024
    28 Marzo 2024

    Ricorre oggi l’anniversario della morte di Raffaele Masto (28/03/2020), giornalista, africanista, scrittore, colonna della rivista Africa e voce di Radio Popolare. Lo vogliamo ricordare con una sua riflessione sui destini …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Senegal: “decisione storica, trionfo della giustizia”

    di claudia 16 Febbraio 2024
    16 Febbraio 2024

    Una decisione “storica” che ripulisce l’immagine della democrazia senegalese, e che corrisponde al principio della separazione dei poteri tra potere esecutivo, legislativo e giudiziario. Così viene descritta in un editoriale …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Benin: giustizia, al via le udienze mobili

    di Valentina Milani 12 Novembre 2023
    12 Novembre 2023

    In Benin, il Tribunale per la repressione dei reati economici e del terrorismo (Criet) ha deciso di uscire dalle sue mura per giudicare i casi che riguardano la moralità personale. …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Costa d’Avorio, una nuova Corte d’Appello

    di claudia 25 Novembre 2022
    25 Novembre 2022

    Il primo ministro Patrick Achi presiederà oggi la cerimonia di inaugurazione della Corte d’Appello di Korhogo, secondo una nota informativa del ministero della Giustizia e dei Diritti Umani. La stampa …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Tunisia, giudici in sciopero

    di claudia 7 Giugno 2022
    7 Giugno 2022

    I giudici di Tunisia osservano a partire da ieri uno sciopero in tutti i tribunali e per tutta la settimana, con possibilità di rinnovo, in reazione alla destituzione, senza possibilità …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Ciad: sciopero magistrati, da due settimane giustizia è ferma

    di Enrico Casale 4 Aprile 2022
    4 Aprile 2022

    Da due settimane la giustizia ciadiana è bloccata per effetto di uno sciopero a tempo indeterminato lanciato da due sindacati dei magistrati che chiedono rispetto e sicurezza per poter tornare …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • FOCUS

    Unicef e Unione europea unite per una giustizia a misura di bambino

    di claudia 19 Febbraio 2022
    19 Febbraio 2022

    L’Unione europea e l’Unicef, agenzia Onu per l’infanzia, stanno unendo gli sforzi per migliorare l’accesso alla giustizia e sostenere la fornitura di servizi di protezione per 41.389 bambini sfollati e …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Tunisia: società civile, giù le mani dalla giustizia

    di claudia 12 Febbraio 2022
    12 Febbraio 2022

    Un gruppo di 45 organizzazioni della società civile tunisina e internazionale hanno espresso il loro rifiuto a qualsiasi interferenza nel lavoro della giustizia in Tunisia da parte del presidente e …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • FOCUS

    Burkina Faso: sostegno alla giustizia, al via programma Ue

    di Enrico Casale 11 Ottobre 2021
    11 Ottobre 2021

    La delegazione dell’Unione europea (Ue) in Burkina Faso ha lanciato, ieri a Ouagadougou, il suo programma di sostegno alla giustizia e alla lotta contro l’impunità nel Paese. Il programma di …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Ghana: circolare ricorda ai giudici obbligo di toga e parrucca

    di Enrico Casale 13 Settembre 2021
    13 Settembre 2021

    Il capo della giustizia del Ghana, Anin-Yeboah, attraverso una circolare, ha ribadito l’obbligo per i giudici e i magistrati di non contravvenire al codice di abbigliamento previsto durante le sedute …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • MIGRAZIONI e DIASPORE

    Mohamed, accusato ingiustamente di essere scafista

    di claudia 25 Giugno 2021
    25 Giugno 2021

    La vicenda assurda di un immigrato egiziano punito dalla nostra giustizia per avere aiutato gente in difficoltà, denunciata dal professore Paolo Branca, islamista, docente di Lingua e Letteratura Araba all’Università …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Rwanda | Mandato di arresto contro ex capo dell’intelligence militare

    di Valentina Milani 8 Settembre 2020
    8 Settembre 2020

    Le autorità del Rwanda hanno emesso un mandato di arresto internazionale contro Aloys Ntiwiragabo che durante il genocidio avvenuto nel Paese nel 1994 era capo dell’intelligence militare. Il procuratore generale …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • FOCUS

    Algeria | Stato-mafia a processo, solo fumo negli occhi?

    di Celine Camoin 3 Agosto 2020
    3 Agosto 2020

    «I procedimenti giudiziari in corso qui ad Algeri fanno pensare al maxiprocesso alla mafia dell’Italia dell’86. Solo che nel nostro caso, la mafia, era lo Stato». Il paragone del nostro …

    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • 1
  • 2

Africa Rivista

Via Fabio Massimo, 19 – 20139 Milano
Tel. 02.80898696
Cell. 375.5353235
Fax 06.92933897
Email: info@africarivista.it
Abbonamenti: segreteria@africarivista.it

Per abbonarsi alla rivista

Online


Bonifico Bancario
IBAN:  IT 65 H030 3203 2100 1000 0291 446
Intestato a Internationalia s.r.l.
SWIFT/BIC: BACRIT21302


Conto Corrente Postale
CCP n° 1049863846 – Intestato a Internationalia srl, Via Conca d’Oro, 206 – 00141 Roma 

Argomenti

ISCRIVITI ORA

ULTIMI ARTICOLI

  • Rd Congo: drammatica la crisi nell’est, le testimonianze dei missionari

    26 Maggio 2025
  • L’alcol ugandese farà il giro del mondo

    26 Maggio 2025
  • Nigeria, Dangote vuole esportare polipropilene fuori dall’Africa

    26 Maggio 2025
  • Kenya, propaganda 2.0: come il potere risponde alla Gen Z

    25 Maggio 2025
  • Il libro della settimana: L’insieme delle parti 

    25 Maggio 2025
  • CHI SIAMO
  • PER ABBONARSI
  • VIAGGI DI AFRICA
  • CONTATTI
  • PUBBLICITA’ SU AFRICA
  • PRIVACY
  • INFORMATIVA

Edizione del 06/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Accetto Gestione consensi Leggi tutto
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessari
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non necessari
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA