Papa Francesco ha attraversato Nairobi a bordo di in una normale vettura di tipo familiare con i finestrini aperti dopo essere atterrato a Nairobi per la prima delle tre tappe nel continente africano. A differenza di altri vip che si sposterebbero a bordo di auto lussuose, il Papa ha scelto il tipo di auto normalmente utilizzato da qualsiasi keniano. Si è seduto nella parte posteriore sinistra della vettura con la targa SCV1, i finestrini abbassati mentre salutava le persone ai bordi della strada mentre si dirigeva alla State House. Mentre la macchina scompariva dietro le auto di scorta, un uomo anziano ha osservato: «Io non avrei notato in quella macchina, guardavo dentro le grandi macchine nere. Ho visto la sua veste bianca nella piccola macchina grigia e non credevo fosse lui. Molto umile». Il Pontefice è stato molto applaudito, la gente cantava mentre la macchina grigia usciva lentamente dall’aeroporto. I bambini della Chiesa di Santa Caterina da Siena erano molto emozionati, Kitusuru è scoppiato in lacrime. «Siamo felici di vederlo. Ma ci sarebbe piaciuto a vederlo da vicino», ha detto suor Anne Maina.
L’emozione era palpabile tra i keniani che hanno ricevuto Papa Francesco che resterà nel Paese per tre giorni. L’aereo che trasportava Papa Francesco ha toccato l’asfalto al Jomo Kenyatta International Airport (JKIA) Nairobi pochi minuti dopo le 4,30. Alle 4,50, il Presidente Uhuru Kenyatta, con a fianco la first lady Margaret, ha ufficialmente ricevuto il Pontefice.
Cori e danze lo hanno accolsero anche all’aeroporto dove ha anche incontrato i membri del clero cattolico. A un certo punto mentre camminava mano nella mano con il Presidente Kenyatta, il Papa si è diretto verso la folla danzante. Ha alzato le mani e ha sorriso mentre stringeva la rete metallica che lo separava dalla folla.
(25/11/2015 Fonte: Daily Nation)
