• Homepage
  • LA RIVISTA
    • CHI SIAMO
    • Per abbonarsi
    • Acquista copia singola
    • ULTIMO NUMERO (2/2025)
    • ANTEPRIMA NUOVO NUMERO (3/2025)
    • Dove trovare Africa
    • Per insegnanti e studenti
    • Interventi nelle scuole
    • Iscriviti alla newsletter
    • Coopera – inserto Ong
    • CONTATTI
  • Abbonamenti
  • VIAGGI DI AFRICA
    • PROSSIME PARTENZE
    • L’estate di Africa (evento online)
    • ALGERIA
    • Ghana, Togo e Benin
    • MADAGASCAR
    • MALAWI
    • MAURITANIA
    • Rwanda e Uganda
    • SENEGAL
    • SAO TOME
    • SUDAFRICA
    • UGANDA (GORILLA)
    • UGANDA (KARAMOJA)
    • ZAMBIA
  • EVENTI E CORSI
    • CORSI ONLINE
      • Arabo
    • Dialoghi sull’Africa
      • 2025
      • 2024
      • 2023
      • 2022
      • 2021
      • 2019
      • 2018
      • 2017
      • 2016
      • 2015
      • 2014
      • 2013
      • 2012
      • 2011
  • MOSTRE
  • shop
  • 100 afriche

Edizione del 08/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Rivista Africa
La rivista del continente vero
Tag:

nicolò govoni

    NEWSSOCIETÀ

    Kenya, sotto attacco la scuola di Nicolò Govoni

    di claudia 17 Maggio 2024
    Scritto da claudia

    Sono giorni concitati nello slum di Mathare in Kenya dopo le alluvioni delle scorse settimane: dopo un decreto presidenziale che ha ordinato la distruzione di tutti gli edifici informali a 30 metri dal fiume, anche Still I Rise International School – Nairobi è finita nel mirino, ricevendo minacce di demolizione e richieste di estorsione da parte di pubblici funzionari distrettuali. Questo accade nonostante l’edificio della scuola non sia informale, sia regolarmente registrato al catasto e approvato dal Ministero della Pubblica Istruzione kenyota.

    A seguito della denuncia dell’accaduto sui social di Nicolò Govoni – CEO di Still I Rise – l’Ambasciata Italiana di Nairobi ha allertato immediatamente il Dipartimento di Polizia Giudiziaria kenyota e la Direzione Investigativa Criminale (DCI), mentre dall’Italia anche il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, si è mobilitato a supporto della Scuola di Still I Rise.
    Nella mattina del 16 maggio una delegazione del DCI si è presentata presso la Still I Rise International School, insieme a 15 militari messi a difesa della struttura: dopo aver raccolto le dichiarazioni del Personale scolastico, l’agente di polizia che aveva richiesto la tangente è stato arrestato ed è partita un’investigazione sull’intero gruppo dei funzionari locali coinvolti nell’estorsione.

    “In un Paese ad alto livello di corruzione, questo traguardo è già epocale, ma la nostra Scuola non è ancora salva – dichiara Nicolò Govoni – Se da una parte si sono fatti progressi incredibili nel caso di estorsione e corruzione, stiamo ancora aspettando che i periti del Ministero della Difesa kenyota confermino, una volta per tutte, l’approvazione del Ministero dell’Istruzione, avvalorando per sempre il futuro della nostra Scuola”.

    La manifestazione dei bambini

    Dopo la visita del Dipartimento di Investigazione Criminale e l’allerta da parte della Direzione della Scuola nei confronti del Governatore della Contea di Nairobi e del Ministro della Pubblica Istruzione del Kenya, nel pomeriggio del 16 maggio gli studenti e le studentesse di Still I Rise International School Nairobi sono stati protagonisti di una marcia pacifica insieme alla comunità locale di Mathare. Hanno sfilato con cartelloni e striscioni fino all’ufficio distrettuale dove lavora la rappresentante locale del governo (Chief), a sua volta coinvolto nel tentativo di estorsione di ieri, per consegnare una lettera di petizione per salvare la Scuola dalla minaccia di demolizione.

    “Al nostro arrivo, però, la Chief si è rinchiusa nel suo ufficio, rifiutandosi di incontrarci e rimanendo barricata per ben tre ore, addirittura nascondendosi sotto la scrivania. Così abbiamo occupato l’edificio e i nostri bambini hanno trasformato una struttura spoglia in un parco giochi, riempiendo il cortile di giochi e risa”, racconta Nicolò Govoni. “Poi, è successo l’impossibile: la Chief, da dentro il suo ufficio, ha chiamato tre uomini senza alcun legame formale all’ufficio governativo, che hanno addirittura messo le mani addosso alle colleghe Susan e Grace. E a quel punto gli altri funzionari presenti nella struttura si sono ribellati. Dopo averli cacciati a forza dalla struttura, un gruppo di funzionarie ha preso a pugni e calci la porta della Chief, intimandole di uscire, ricordandole i passati episodi di corruzione in cui è stata coinvolta e davanti ai quali l’aveva fatta franca. Ispirati dal coraggio dei nostri bambini, nessuno aveva più intenzione di volgere lo sguardo”.

    Al calar della notte, la rappresentante locale non è uscita dal suo ufficio. Doris, una delle studentesse di Still I Rise, ha allora letto la lettera da dietro la porta chiusa, per poi infilarla sotto la porta stessa e chiudendo così una giornata altamente significativa per i bambini e per tutta la comunità di Mathare.

    “Per noi è questa la vittoria più grande: aver dimostrato a un’intera comunità che la corruzione è un morbo terribile, ma che si può sconfiggere”, conclude Govoni. “Se si collabora, questi mafiosi che giocano a fare Dio sulla pelle dei più vulnerabili possono essere consegnati alla giustizia, o quanto meno spinti a nascondersi sotto una scrivania per tre ore da un’orda di bambini che chiedono solo la libertà”.

    Condividi
    17 Maggio 2024 0 commentI
    0 FacebookTwitterPinterestEmail

Africa Rivista

Via Fabio Massimo, 19 – 20139 Milano
Tel. 02.80898696
Cell. 375.5353235
Fax 06.92933897
Email: info@africarivista.it
Abbonamenti: segreteria@africarivista.it

Per abbonarsi alla rivista

Online


Bonifico Bancario
IBAN:  IT 65 H030 3203 2100 1000 0291 446
Intestato a Internationalia s.r.l.
SWIFT/BIC: BACRIT21302


Conto Corrente Postale
CCP n° 1049863846 – Intestato a Internationalia srl, Via Conca d’Oro, 206 – 00141 Roma 

Argomenti

ISCRIVITI ORA

ULTIMI ARTICOLI

  • Rd Congo: drammatica la crisi nell’est, le testimonianze dei missionari

    26 Maggio 2025
  • L’alcol ugandese farà il giro del mondo

    26 Maggio 2025
  • Nigeria, Dangote vuole esportare polipropilene fuori dall’Africa

    26 Maggio 2025
  • Kenya, propaganda 2.0: come il potere risponde alla Gen Z

    25 Maggio 2025
  • Il libro della settimana: L’insieme delle parti 

    25 Maggio 2025
  • CHI SIAMO
  • PER ABBONARSI
  • VIAGGI DI AFRICA
  • CONTATTI
  • PUBBLICITA’ SU AFRICA
  • PRIVACY
  • INFORMATIVA

Edizione del 08/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Accetto Gestione consensi Leggi tutto
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessari
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non necessari
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA