A Khombole, in Senegal, sta per nascere il primo e più grande osservatorio astronomico e astrofisico dell’Africa occidentale. Un passo storico per la scienza e la ricerca nel continente africano.
Il primo e più grande osservatorio astronomico e astrofisico dell’Africa occidentale sarà installato nella città di senegalese Khombole, nella regione di Thies. Lo ha annunciato il direttore generale dell’Agenzia senegalese per gli studi spaziali (Ases), Maram Kaire, durante una riunione del comitato di sviluppo regionale, dedicata alla seconda edizione della carovana nazionale “Spacebus 2025” sul tema “Lo spazio al servizio dell’assetto territoriale”.
Il sindaco della città di Khombole ha già concesso il terreno per ospitare l’impianto. È stato acquisito un telescopio da 60 cm di diametro, con l’impegno del direttore generale di Sonatel per la costruzione di questo centro. Il direttore dell’Ases non ha tuttavia fornito ulteriori dettagli sulla data in cui verrà avviata la costruzione di questo osservatorio.
Se questo osservatorio verrà costruito, ha detto Kaire, la regione di Thiès diventerà “il polo della ricerca astronomica e astrofisica per tutta l’Africa occidentale”. L’Ases sta lavorando all’infrastruttura che deve essere costruita, vale a dire un centro per l’assemblaggio, l’integrazione e il collaudo dei microsatelliti, ha affermato lo scienziato.