Il parlamento del Mozambico ha approvato un trattato di estradizione con il Ruanda, nonostante il timore che Kigali lo usi per perseguitare i dissidenti in esilio. Lo riporta oggi la stampa mozambicana. L’accordo è stato firmato a Kigali nel 2021 e approvato dal governo di Maputo e dal Senato ruandese nel marzo dello scorso anno.
In passato, i rifugiati ruandesi e i richiedenti asilo in Mozambico hanno espresso il timore che il trattato potesse essere utilizzato per perseguire i dissidenti che si oppongono al governo di Kigali.
“Anche senza l’accordo”, i cittadini ruandesi “subiscono persecuzioni e omicidi nel nostro Paese”, ha dichiarato Catarina Salomao, deputata del principale partito di opposizione Renamo.
L’anno scorso, Human Rights Watch (HRW) ha riferito che dal 2021 almeno tre ruandesi sono scomparsi o sono stati uccisi in Mozambico in circostanze sospette, mentre altri sarebbero sfuggiti a tentativi di sequestro. Le relazioni con il Rwanda, sottolinea il quotidiano online O Pais, potrebbero raggiungere nuovi livelli dopo che Kigali ha offerto sostegno militare al Mozambico nella lotta contro il terrorismo, che sta affliggendo la provincia di Cabo Delgado.