• Homepage
  • LA RIVISTA
    • CHI SIAMO
    • Per abbonarsi
    • Acquista copia singola
    • ULTIMO NUMERO (2/2025)
    • ANTEPRIMA NUOVO NUMERO (3/2025)
    • Dove trovare Africa
    • Per insegnanti e studenti
    • Interventi nelle scuole
    • Iscriviti alla newsletter
    • Coopera – inserto Ong
    • CONTATTI
  • Abbonamenti
  • VIAGGI DI AFRICA
    • PROSSIME PARTENZE
    • L’estate di Africa (evento online)
    • ALGERIA
    • Ghana, Togo e Benin
    • MADAGASCAR
    • MALAWI
    • MAURITANIA
    • Rwanda e Uganda
    • SENEGAL
    • SAO TOME
    • SUDAFRICA
    • UGANDA (GORILLA)
    • UGANDA (KARAMOJA)
    • ZAMBIA
  • EVENTI E CORSI
    • CORSI ONLINE
      • Arabo
    • Dialoghi sull’Africa
      • 2025
      • 2024
      • 2023
      • 2022
      • 2021
      • 2019
      • 2018
      • 2017
      • 2016
      • 2015
      • 2014
      • 2013
      • 2012
      • 2011
  • MOSTRE
  • shop
  • 100 afriche

Edizione del 07/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Rivista Africa
La rivista del continente vero
Tag:

Teodorin Nguema Obiang Mangue

    yahya jammeh
    FOCUS

    Che fine ha fatto il gambiano Yahya Jammeh?

    di claudia 11 Gennaio 2025
    Scritto da claudia

    di Andrea Spinelli Barrile

    Il governo di Yahya Jammeh in Gambia, durato dal 1996 al 2017, è stato caratterizzato da detenzioni arbitrarie, abusi sessuali ed esecuzioni extragiudiziali. Ma che fine ha fatto oggi l’ex dittatore?

    Ma che fine ha fatto l’ex-dittatore marabout del Gambia Yahya Jammeh, il cui governo reazionario è durato dal 1996 al 2017 ed è stato caratterizzato da detenzioni arbitrarie, abusi sessuali ed esecuzioni extragiudiziali?

    Jammeh ha perso le elezioni presidenziali nel 2016 ed è stato costretto ad andare in esilio in Guinea Equatoriale un anno dopo, dopo essersi inizialmente rifiutato di dimettersi: nel 2021, in Gambia la Commissione per la verità e la riconciliazione raccomandò al governo gambiano del nuovo presidente Adama Barrow di processare il dittatore e i colpevoli dei crimini del regime di Jammeh e lo scorso maggio l’ex-ministro degli Interni è stato condannato a 20 anni di carcere in Svizzera per crimini contro l’umanità.

    Dalla fuga da Banjul tuttavia, Jammeh vive serenamente a Malabo, capitale insulare lussuosissima della piccola Guinea Equatoriale. Una vita trascorsa lontano dai riflettori ma nel benessere più assoluto e già nel 2017 il governo guineano confermò lo status di “rifugiato politico” garantito all’ex-presidente Jammeh: “Il signor Jammeh ha accettato di venire nella Repubblica della Guinea Equatoriale, un paese fratello che gli offrirà tutte le garanzie di sicurezza e un soggiorno pacifico” disse l’allora portavoce del governo Eugenio Nze Obiang.

    Quell’anno, Yahya Jammeh accettò la sconfitta elettorale e si dimise, andando in esilio dopo la firma di un accordo al termine di una mediazione condotta dal presidente della Guinea Alpha Condé e dal presidente della Mauritania Mohamed Ould Abdel Aziz: come parte dell’accordo la Cedeao, l’Unione africana e le Nazioni unite assicurarono a Jammeh, alla sua famiglia e ai suoi collaboratori sicurezza, protezione e immunità. Secondo l’accordo, in 14 punti, gli organismi internazionali “impediranno il sequestro di beni e proprietà legittimamente appartenenti all’ex presidente Jammeh o alla sua famiglia e a quelli dei membri del suo gabinetto, dei funzionari governativi e dei sostenitori del partito”.

    Jammeh è ricomparso il 1 gennaio in una storia su Instagram pubblicata dal vicepresidente della Guinea Equatoriale Teodorin Nguema Obiang Mangue, che con ogni probabilità sarà il successore naturale al potere del padre Teodoro Obiang, il capo di stato più longevo al mondo attualmente in carica. È comparso vestito con un boubou bianco elegantissimo, seduto a uno dei tavoli del cenone di Capodanno organizzato dalla famiglia Obiang, accanto a ministri e dignitari del regime di Malabo: Nguema gli si avvicina, gli stringe la mano e i due si sussurrano qualcosa all’orecchio, brevemente, probabilmente degli auguri. La cena presidenziale, “e familiare” sottolinea un comunicato ufficiale della presidenza equatoguineana, è stata allietata da numerosi artisti nazionali e internazionali (come Koffi Olomide), alla presenza di tutte le cariche politiche del Paese, e si è conclusa con fuochi d’artificio e brindisi.

    C'est (encore) l'Afrique...
    Teodorin Nguema Obiang Mangue

    Non è la prima volta che Jammeh partecipa alla sfarzosissima festa di capodanno degli Obiang, un evento al quale il vicepresidente quest’anno si è presentato a bordo della sua Bugatti Veyron (supercar prodotta in 450 esemplari e del valore di oltre 1 milione di euro, oggetto di un sequestro da parte del Dipartimento del Tesoro americano, che tuttavia non ha potuto eseguirlo perché l’auto è stata portata via dagli Stati uniti anni fa).

    Era comparso, sempre in boubou bianco, già in un video del 2019, girato sempre dall’entourage del vicepresidente Nguema, che è uno dei politici africani più avvezzo a mostrare la sua vita principesca sui social. Il “babbo Natale di Malabo”, è soprannominato Nguema nel Paese durante le feste natalizie: come ogni anno da 20 anni infatti, anche questo 6 gennaio Nguema ha organizzato allo Stadio di Malabo un evento, ad appannaggio di propaganda e telecamere, in cui ha distribuito giocattoli ai bambini “provenienti da famiglie con risorse limitate”.

    Condividi
    11 Gennaio 2025 0 commentI
    0 FacebookTwitterPinterestEmail

Africa Rivista

Via Fabio Massimo, 19 – 20139 Milano
Tel. 02.80898696
Cell. 375.5353235
Fax 06.92933897
Email: info@africarivista.it
Abbonamenti: segreteria@africarivista.it

Per abbonarsi alla rivista

Online


Bonifico Bancario
IBAN:  IT 65 H030 3203 2100 1000 0291 446
Intestato a Internationalia s.r.l.
SWIFT/BIC: BACRIT21302


Conto Corrente Postale
CCP n° 1049863846 – Intestato a Internationalia srl, Via Conca d’Oro, 206 – 00141 Roma 

Argomenti

ISCRIVITI ORA

ULTIMI ARTICOLI

  • Rd Congo: drammatica la crisi nell’est, le testimonianze dei missionari

    26 Maggio 2025
  • L’alcol ugandese farà il giro del mondo

    26 Maggio 2025
  • Nigeria, Dangote vuole esportare polipropilene fuori dall’Africa

    26 Maggio 2025
  • Kenya, propaganda 2.0: come il potere risponde alla Gen Z

    25 Maggio 2025
  • Il libro della settimana: L’insieme delle parti 

    25 Maggio 2025
  • CHI SIAMO
  • PER ABBONARSI
  • VIAGGI DI AFRICA
  • CONTATTI
  • PUBBLICITA’ SU AFRICA
  • PRIVACY
  • INFORMATIVA

Edizione del 07/06/2025

© Rivista Africa
Editore: Internationalia srl
P.IVA 11980111006

logo internationalia srl

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Accetto Gestione consensi Leggi tutto
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessari
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non necessari
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA