L’Agenzia antidroga nigeriana (Ndlea) ha annunciato di aver effettuato diversi maxi-sequestri, in particolare uno di cannabis per un valore di oltre 649.000 dollari avvenuto la scorsa settimana durante un massiccio raid in un hotel a Lagos, in Nigeria.
Lo riporta una nota ufficiale della National Drug Law Enforcement Agency (Ndlea), in cui si dà notizia di questa maxi-operazione sotto copertura condotta presso un hotel di Victoria Island, a Lagos, che veniva utilizzato come copertura per il traffico illecito di sostanze stupefacenti. Dopo diverse ore di perquisizione nelle 80 stanze di questa struttura, gli agenti hanno sequestrato “589 sacchi di Canadian loud”, una varietà di cannabis, per un peso complessivo di 417,3 chilogrammi e un valore di mercato stimato di 1,042 miliardi di naira (circa 649.700 dollari). Tre sospettati, Eze Ayitu, Ofuokwu Samuel ed Emmanuel Ameh, sono stati arrestati. L’edificio di cinque piani era soprannominato “The hook hotel”, ma era noto anche come “Caesar hotel” e “Caesar lounge”.
Due sospettati, Noble Philip e un’altra persona di cui è stato reso noto solo il nome, Kenneth, sono ancora in libertà. In questa operazione sono stati sequestrati anche diversi altri beni, come una Toyota Prado Land Cruiser, una Toyota Sienna, un furgone per le consegne Volkswagen, una Kia Ceranto, una Dodge Grand Caravan, 74 televisori nuovi, 10 televisori usati, 13 frigoriferi.
In un’altra operazione, questa svoltasi a Jigawa e seguita da un secondo intervento a Kano, la Ndlea ha intercettato spedizioni di oppioidi destinate al Niger e allo Stato di Yobe: due sospettati, Abba Ibrahim e Shuaibu Umar, sono stati arrestati a bordo di una Toyota Sienna intercettata a Gumel, con 200.000 compresse di tramadolo da 250 mg e 217.500 capsule di pregabalin. In seguito, un’operazione di follow-up a Kano ha portato all’arresto di Jamilu Muhammad nella sua abitazione a Mil Tara: la perquisizione ha portato al rinvenimento di altre 1.584.000 compresse di tramadolo da 250 mg conservate in una Nissan da 18 posti e in una camera da letto. Sono state sequestrate in totale 2.001.500 pillole di oppioidi.
A Lagos, la Ndlea ha inoltre intercettato 46 capsule di cocaina (547 grammi) che erano nascoste in confezioni di creme per il corpo dirette in Arabia Saudita e anche una spedizione da 1,8 chilogrammi di pentazocina iniettabile e 60 grammi di bromazepam destinati al Canada.
Sono poi state effettuate altre operazioni più piccole: al posto di frontiera di Seme, tre donne ghanesi sono state arrestate con 4,8 chilogrammi di “Ghana loud”, una varietà di cannabis, mentre cercavano di entrare in Nigeria. A Kano, una nonna di 60 anni è stata arrestata con 5,6 chilogrammi di cannabis, di varietà skunk, a Samegu, mentre 100 litri di sciroppo di codeina sono stati sequestrati a Yelwa. A Edo, l’antidroga ha rinvenuto e distrutto 3.814,9 chilogrammi di cannabis coltivati in due fattorie nella comunità di Ugbodu, arrestando tre sospettati.
Tutte queste operazioni rientrano nella campagna di sensibilizzazione chiamata “Guerra contro l’abuso di droga” e lanciata dalla Ndlea mesi fa, che vede coinvolte anche le scuole e i gruppi comunitari.