Il presidente della Commissione dell’Unione africana (Ua), Nkosazana Dlamini-Zuma, ha condiviso la «profonda preoccupazione» espressa dal Segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, per la situazione di tensione nella zona cuscinetto di Alguergarat, Sud-Ovest del Sahara occidentale. La delicata situazione è legata alla violazione marocchina del cessate-il-fuoco firmato da Fronte Polisario e Marocco sotto gli auspici delle Nazioni Unite, il 6 settembre 1991. Il Presidente della Commissione ha esortato entrambe le parti in conflitto (Fronte Polisario e Marocco) a rispettare pienamente l’accordo e fermare immediatamente le violazioni del cessate-il-fuoco.
Ha anche esortato entrambe le parti «a lavorare in buona fede e senza condizioni preliminari, al fine di creare l’ambiente necessario per la ripresa dei negoziati e lo svolgimento del referendum di autodeterminazione per il popolo saharawi, nel contesto di accordi coerenti gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite e le risoluzioni e le decisioni delle Nazioni Unite e l’Organizzazione per l’Unità africana , ora Unione africana».
(09/09/2016 Fonte: El Watan)
